L’anteprima completa di P300.it del GP Austria 2021
Dopo quelli di Francia e Stiria, la terza tappa del primo triple header della stagione arriva con il GP Austria 2021, nona prova del mondiale di Formula 1 che si corre, come settimana scorsa, sul Red Bull Ring di Spielberg.
35° GRAN PREMIO D’AUSTRIA
RED BULL RING – SPIELBERG
Round 9 – 2/3/4 LUGLIO 2021
Gran Premio #1044
Si tratta dell’appuntamento che precede il primo jolly dell’anno, ovvero il test del nuovo format con Sprint Qualifying che si terrà durante il GP di Gran Bretagna di Silverstone. Proprio ieri è stato annunciato che, al vincitore della gara del sabato. verrà conteggiata la pole position per il GP della domenica. Le qualifiche del venerdì, che decideranno l’ordine di partenza della Sprint del sabato, non avranno quindi valore a fini statistici. Qualche dubbio, su questa scelta, c’è.
Si riparte dalla vittoria di pochi giorni fa di Max Verstappen che, nel primo appuntamento in casa, non ha sbagliato nulla con pole e vittoria davanti a Lewis Hamilton, ora a 18 punti in classifica dall’olandese e nell’inconsueto ruolo di inseguitore per la lotta al titolo mondiale.

F1 | GP Stiria 2021, gara: Verstappen domina su Hamilton e Bottas. Ferrari doppiate: Sainz 6°, Leclerc 7°
Verstappen ha letteralmente dominato la prima gara di Spielberg con un passo irraggiungibile per la Mercedes. Wolff e Hamilton hanno candidamente ammesso di non avere la stessa velocità della monoposto austriaca, che sembra aver messo davvero tutte le forze a disposizione nella RB16B per conquistare l’ultimo mondiale prima della rivoluzione del 2022; il tutto mentre il resto dei team è ormai concentrato quasi totalmente nella prossima stagione.
La scelta, per ora, sembra aver pagato, con quattro vittorie consecutive Red Bull (tre di Verstappen, una di Perez) e la Mercedes che non vince dal GP di Spagna di inizio maggio, quando sembrava tornata alla sua forma migliore. Difficile dire cosa sia cambiato nell’equilibrio tra i due team che stanno dominando su tutto il resto della griglia; le monoposto sono in larghissima parte le stesse dello scorso anno e, probabilmente, le modifiche regolamentari introdotte da un anno con l’altro hanno permesso a Red Bull di recuperare il terreno mancante per lottare davvero per il titolo.
Il resto ce lo sta mettendo un Verstappen in forma smagliante. Se, fino all’anno scorso, l’unico dubbio che si aveva sull’olandese era quello sulla tenuta mentale durante una lotta iridata, la risposta è arrivata in queste ultime settimane. Max non sbaglia nulla e, senza l’esplosione della gomma di Baku, il vantaggio su Hamilton potrebbe essere ancora più ampio di una decina di punti.
Dietro Red Bull e Mercedes continua la lotta di un’altra coppia, quella McLaren e Ferrari che si sta giocando il terzo posto in classifica costruttori. La Rossa ha recuperato 4 punti al team di Woking grazie ai due piazzamenti a punti di Sainz e Leclerc, ma il divario per entrambe rimane comunque abissale rispetto ai primi due team; nella prima gara di Spielberg i piloti da Norris (5°) in poi sono stati tutti doppiati.
Il Gran Premio d’Austria si disputa sul Red Bull Ring, ovvero il vecchio A1 Ring utilizzato fino al 2003, entrato in possesso del colosso austriaco e sottoposto a pesante restyling nelle sue strutture per poter tornare a far parte del calendario iridato a partire dal 2014. In origine i lavori di ristrutturazione dovevano coinvolgere anche la parte antica del tracciato, utilizzata fino al 1987. Il tracciato è costituito da diversi saliscendi dovuti alla conformazione del terreno e da due curve secche che corrispondono alle prime due del tracciato. Motivo in più per dover porre molta attenzione alla partenza, cosa che non fece ad esempio David Coulthard quando colpì al tornantino il compagno Mika Hakkinen nel 1999. Per il resto si tratta di curve a medio ed ampio raggio che rendono il circuito piuttosto veloce nel secondo e nel terzo settore.
Con il primo colpo andato a segno, Max Verstappen ha la chance di allargare ulteriormente la forbice in classifica di almeno sei punti, che lo porterebbero avere quasi una gara di vantaggio su Hamilton. Il campione in carica dovrà ancora giocare in difesa prima di tornare sul suolo amico di Silverstone, dove però le incognite saranno tante visto il format completamente nuovo.
Per questo Gran Premio Pirelli porta in pista gomme C3, C4 e C5 rispettivamente per dura, media e soft.
LA MAPPA
INFO GRAN PREMIO
Circuito: Red Bull Ring
Lunghezza del circuito: 4,326 km
Giri da percorrere: 71
Distanza totale: 307,020 km
Numero di curve: 9
Senso di marcia: orario
Mescole Pirelli: C3 (dura), C4 (media), C5 (morbida)
Primo Gran Premio: 1964
I RECORD
Giro gara: 1:05.619 – C Sainz – McLaren Renault – 2020
Distanza: 1h21:48.523 – V Bottas – Mercedes – 2017
Vittorie pilota: 3 – A Prost
Vittorie team: 6 – McLaren
Pole pilota: 3 – R Arnoux, V Bottas, N Lauda, N Piquet
Pole team: 8 – Ferrari
Km in testa pilota: 677 – A Prost
Km in testa team: 2.081 – Ferrari
Migliori giri pilota: 3 – D Coulthard
Migliori giri team: 9 – McLaren
Podi pilota: 5 – D Coulthard
Podi team: 26 – Ferrari
ALBO D’ORO
GLI ORARI
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