Carlos Sainz vince magistralmente davanti a Charles Leclerc e Lando Norris. Ritirato dopo appena 4 giri Max Verstappen.
Segue la cronaca del GP Australia 2024, terza prova del mondiale 2024 vinta da Carlos Sainz davanti a Charles Leclerc e Lando Norris.
Giro 1 | Partenza regolare per tutti, con Verstappen che mantiene il comando, mentre Russell scavalca Pérez per la sesta posizione.
Giro 2 | Sainz carichissimo! Svernicia Verstappen prima di curva 9 e si prende il comando.
Giro 3 | Lo spagnolo prova a scrollarsi di dosso la Red Bull, che però non molla e rimane all’interno della zona DRS.
Giro 4 | Clamoroso! Verstappen è costretto al ritiro a causa di un problema ai freni. A fuoco il disco posteriore destro, inutile l’intervento dei meccanici.
Giro 6 | Leclerc non riesce a superare Norris e deve anche guardarsi le spalle da Piastri, velocissimo e in grado di mantenere il loro ritmo.
Giro 8 | Hamilton rientra per montare le dure, dopo i primi giri sulle morbide. Là davanti Leclerc prova una manovra molto difficile su Norris alla 9, prontamente respinta dall’inglese.
Giro 9 | Anche Russell ai box, rientra undicesimo davanti a Stroll e Hamilton.
Giro 10 | Leclerc e Piastri insieme in pit lane. Veloci entrambe le squadre con i cambi gomme, che gli permettono di rientrare settimo e ottavo dietro Hulkenberg e Gasly.
Giro 11 | Sainz continua a martellare in 1:21:715, giro veloce della gara.
Giro 12 | Leclerc si sbarazza in un colpo solo della Alpine e della Haas, seguito poco dopo anche dall’idolo locale.
Giro 13 | Pérez lamenta poco grip al posteriore. Il messicano al momento è terzo, a circa 7 secondi da Norris.
Giro 14 | In McLaren richiamano anche Norris, mentre la Red Bull fa rientrare l’unica sua monoposto ancora in pista. L’inglese rientra dietro sia a Leclerc che al compagno di squadra.
Giro 16 | Sainz ai box, mentre Hamilton è costretto a fermarsi a causa di problemi al motore. La sua W15 rimane bloccata in settima marcia.
Giro 17 | Viene esposta Virtual Safety Car. Là davanti intanto Alonso non ha esitato ad infilarsi su Sainz, ma è comunque rientrato per montare gomma gialla. Quinta posizione per il due volte iridato, alle spalle delle McLaren.
Giro 18 | Finisce la VSC, la corsa riprende con Sainz davanti a Leclerc, Piastri, Norris, Alonso, Russell, Pérez, Stroll, Tsunoda e Albon.
Giro 20 | Viene comunicato al monegasco di mantenere le posizioni attuali. Lo spagnolo sta allungando, sfruttando anche la gomma più fresca.
Giro 21 | 1:21:602, nuovo giro più veloce per Sainz. Pérez, prima di curva 9, si prende la sesta posizione ai danni di George Russell.
Giro 23 | Sainz non ne vuole sapere di rallentare: ancora il più veloce in pista in 1:21:471.
Giro 25 | Ulteriore abbassamento di 13 millesimi del miglior tempo per lo spagnolo, ora ammonta a tre secondi il suo vantaggio su Leclerc. Proprio il monegasco inizia a riportare qualche difficoltà: Piastri è infatti sceso sotto i due secondi di ritardo.
Giro 27 | Pérez sale in quinta posizione, dopo aver scavalcato Alonso nello stesso punto in cui poco prima si era imposto su Russell.
Giro 29 | A Piastri viene ordinato di lasciar passare Norris, su gomma più fresca e più veloce in questa fase.
Giro 32 | Alonso non ha mollato il colpo su Pérez. La gomma dura del messicano è stata forse sforzata troppo nella fase di rimonta.
Giro 33 | Norris si avvicina a Leclerc, mentre Piastri si è allontanato di quasi due secondi e mezzo dal compagno.
Giro 34 | “La mia anteriore sinistra è finita”, riporta Leclerc via radio. Norris è praticamente in zona DRS.
Giro 35 | In Ferrari richiamano subito il numero 16. Complicato il suo rientro in pista, subito davanti a Pérez, ma il monegasco stringe i denti e si scrolla di dosso la Red Bull.
Giro 36 | Anche “Checo” al cambio gomme, dopo diversi giri di evidente difficoltà.
Giro 38 | Ci si gioca moltissimo in casa McLaren. Sia Norris che Piastri rimangono fuori per puntare ad avere una gomma meno usurata rispetto a quella di Leclerc, in quello che si preannuncia un finale di gara caldissimo.
Giro 39 | Errore per Piastri, lungo alla penultima curva e richiamato ai box il giro successivo.
Giro 40 | Non velocissimo lo stop dell’australiano: 3.5 contro i 2.1 di Leclerc.
Giro 41 | Momento importante per lo svolgimento della gara: Norris si ferma per montare gomma dura usata, al contrario della nuova di Leclerc. Chiamato dentro anche Sainz.
Giro 42 | 2.6 il tempo della fermata dello spagnolo. Alonso rientra dopo essere stato sorpassato da Piastri.
Giro 44 | Giro veloce prima per Norris e poi per Piastri.
Giro 46 | Si ferma, dopo un lunghissimo stint, George Russell. L’inglese è a caccia della sesta posizione occupata da Alonso. Inizia anche la fase delicatissima dei sorpassi.
Giro 47 | 1:19:971 per Lando Norris, otto decimi guadagnati su Leclerc.
Giro 49 | Dieci giri ancora da percorrere. L’attenzione è tutta sull’inseguimento di Norris nei confronti di Leclerc.
Giro 50 | Ancora giro veloce per Norris, che guadagna pochi decimi sul monegasco.
Giro 53 | Il distacco continua a scendere, Leclerc è chiamato a mantenere i nervi saldi.
Giro 55 | Per la prima volta Norris è sotto ai 3 secondi di distacco.
Giro 56 | Il numero 4 sta tirando fuori ogni centesimo possibile dal suo piede per provare a spezzare l’attuale 1-2 Ferrari.
Giro 57 | 1:19:813, Leclerc si prende il giro veloce.
Giro 58 | Botto violentissimo per George Russell! L’inglese si ferma tra curva 6 e 7. VSC esposta, posizioni congelate. Questo decreta Carlos Sainz come vincitore del Gran Premio d’Australia! Una gara semplicemente perfetta per il madrileno, resa ancora più memorabile dal rientro dall’operazione di appena due settimane fa. Secondo Charles Leclerc, che completa una memorabile doppietta Ferrari mancante a Melbourne da vent’anni. Lando Norris conquista il primo podio stagionale per la McLaren, seguito dal compagno Oscar Piastri. Sergio Pérez è quinto, poi Alonso, Stroll, Tsunoda, Hulkenberg e Magnussen. Rimanete collegati al nostro sito, seguiranno dichiarazioni e analisi di una gara a dir poco sorprendente.
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