I commissari di gara non hanno rilevato colpe prevalenti per i due piloti transalpini in occasione della collisione che li ha eliminati dalla gara
Nessuna beffa oltre al danno, per il team Alpine, nel Gran Premio di Australia a Melbourne. Nessuno, tra Esteban Ocon e Pierre Gasly, è stato infatti sanzionato per l’incidente che ha eliminato entrambe le vetture francesi alla seconda ripartenza dopo bandiera rossa, al giro 57.
La Direzione Gara ha ritenuto che nessuna delle due parti in causa avesse colpa prevalente per la collisione che ha portato alla terza e ultima interruzione della corsa, decisiva nello stilare l’ordine d’arrivo secondo quella che tuttavia era la classifica di ripartenza stessa, non essendo stato possibile determinare la corretta sequenza delle vetture già dalla SC2 Line. L’incidente tra le due Alpine si è quindi rivelato “inutile”, visto che i cambi di posizione verificatisi in questo nuovo start sono stati cancellati.
Sollievo soprattutto per Gasly, il quale ha appena due punti sulla Superlicenza e rischia pertanto l’esclusione da un Gran Premio intero in caso di sanzione che comporti il raggiungimento dei 12 punti assegnati ad ogni pilota.
Immagine copertina: Alpine Media Center
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