Pole position per Verstappen davanti a Russell e Hamilton
Segue la cronaca delle qualifiche del GP Australia 2023, terza prova del mondiale di F1. Max Verstappen è in pole position davanti a George Russell e Lewis Hamilton.
Possibili qualifiche bagnate ma Max Verstappen resta il favorito per la pole position, Perez appare più in difficoltà con tanti errori nelle FP3. Curiosità per il potenziale della Ferrari, rimasta in ombra nelle ultime libere con l’obiettivo di risparmiare un set di pneumatici soft, occhi sempre puntati su Fernando Alonso e Aston Martin.
Q1
Iniziano le qualifiche: subito tante vetture in pista visto, i top team restano inizialmente ai box. Primi crono non eccezionali per via delle basse temperature e l’asfalto ancora sporco con Hulkenberg a prendersi la testa in 1.18.373 mentre escono i big. Subito un gran colpo di scena: Perez finisce lungo in curva 3, per evitare il contatto con le barriere si ferma ma resta insabbiato non riuscendo a ripartire. Bandiera rossa.
Si riparte con i top team ancora alla ricerca del primo crono. Ecco Verstappen che si prende la P1 in 1.18.063, gli altri big inizialmente lontani dalla testa. Si migliora la pista e Albon fa benissimo si porta in P2 davanti a Sainz. Prima Alonso si porta in testa ma poi Verstappen si riprende subito la P1 in 1.17.469, dietro è un continuo scambio di posizioni grazie ad un’importante track evolution. Migliora leggermente il suo crono Max in 1.17.384 mentre Hamilton si porta in P2, attardate le due Ferrari con Sainz in P7 e Leclerc solo in P11. Russell si prende la P2 e Ocon la P4 negli ultimi istanti del turno.
Restano rispettivamente esclusi: Piastri, Zhou, Sargeant, Bottas e Perez.
Q2
Di nuovo in pista per il Q2: due giri di warm up per le Ferrari mentre Alonso va subito forte e chiude in 1.17.681 ma Stroll lo batte in 1.17.616. Leclerc si porta in testa in 1.17.560 mentre Hulkenberg sale in terza. Vola Max che si prende la P1 in 1.17.219 con Alonso appena dietro a 64 millesimi. Dopo il primo run sono esclusi nell’ordine: Gasly, Tsunoda, Magnussen, De Vries e Norris.
Rientrano tutti in pista per il secondo run, il solo Alonso resta ai box. Verstappen si migliora con soft usate in 1.17.056. Super tempo per Hulkenberg che si porta in P5 dietro le due Ferrari, bene Gasly in P8 e un ottimo Albon in P10.
Restano esclusi: Ocon, Tsunoda, Norris, Magnussen e De Vries.
Q3
Primo run e l’ordine è: Verstappen, Alonso, Leclerc, Sainz, Hulkenberg, Russell e Hamilton. Solo Verstappen ci prova con un solo giro di warm up: Max vola nei primi due settori ma poi perde tanto nell’ultimo settore a causa di un errore nell’ultima curva. Gran giro di Hamilton che si prende la testa in 1.17.271 ma poi Verstappen lo batte in 1.17.262, dietro troviamo Alonso, Russell, Sainz e Leclerc molto vicini, poi Stroll, Albon, Gasly, Hulkenberg.
Secondo run: Leclerc si migliora portandosi ad un decimo dalla pole ma è solo quinto, giro clamoroso di Verstappen che accende tutti i parziali record. Si migliorano tutti ma non al livello di Max.
Pole position per Max Verstappen in 1.16.732, seconda in stagione per lui e tre su tre per Red Bull. Come sempre il campione del mondo dimostra una classe e una velocità clamorosa e merita ampiamente questa pole. Secondo è un grande George Russell che tira fuori dal cilindro un gran giro finale. Lewis Hamilton chiude terzo dimostrando che la Mercedes ha trovato un passo di ottimo livello. Fernando Alonso è in P4 davanti alla prima delle due Ferrari, quella di Carlos Sainz in P5. Sesta posizione per Stroll davanti ad un deluso e deludente Leclerc in P7. Alex Albon chiude in ottava posizione una gran qualifica, poi Gasly in P9 e Hulkenberg in P10 a completare la top ten.
Immagine di copertina: Red Bull Content Pool
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