L’incidente del 54° giro ha ferito al braccio – non gravemente – uno spettatore oltre le protezioni
L’incidente del 54° del GP Australia costato il ritiro a Kevin Magnussen (e la seconda bandiera rossa di giornata) ha rischiato di creare danni molto più gravi rispetto a quelli in pista.
L’impatto col muretto esterno di curva 2, infatti, ha visto alcuni detriti della Haas schizzare in aria e, nel ricadere, scavalcare le reti di protezione finendo tra il pubblico.
In particolare, il copricerchio posteriore destro (cerchiato nell’immagine di copertina) ha colpito al braccio uno spettatore ferendolo in modo non grave. Il detrito, secondo le testimonianze e le conferme di Andrew Westacott, CEO dell’organizzazione del GP d’Australia, è schizzato in aria di oltre 20 metri al contatto con le barriere, scavalcando le stesse mentre era in volo per poi ricadere al di là delle reti di protezione.

I copricerchi sono tornati in F1 nel 2022 con l’introduzione dei nuovi cerchi da 18″. È la prima volta che si assiste ad un episodio di questo tipo da quando sono stati reintrodotti.
Westacott ha parlato di un evento one-off, specificando che tutte le barriere sono in linea con le richieste della FIA ed uguali a quelle presenti in tutte le altre piste del mondiale.
Resta comunque una situazione da monitorare, sulla quale sicuramente la Federazione porrà la sua attenzione in futuro.
Immagine: F1
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