Leclerc vince davanti a Perez e Russell
A seguire la cronaca della gara del GP Australia 2022, vinto da Charles Leclerc su Sergio Perez e George Russell.
Sotto il resoconto con la griglia di partenza, situazione penalità e pneumatici.
La maggior parte dei piloti scelgono di partire con pneumatici medi. Sainz, Alonso, Magnussen, Vettel, Stroll e Albon su hard.
Giro 1 | Al via ottimo spunto di Hamilton che riesce a sopravanzare Perez e Norris e si mette alle spalle del duo Leclerc – Verstappen, anche Russell sorpassa Norris in curva 1. Sainz perde 3 posizioni con una pessima accelerazione. Lo spagnolo perde altre due posizioni nel tentativo di attaccare Tsunoda.
Giro 2 | Errore di Sainz che allunga la staccata all’ingresso della esse veloce e finisce in ghiaia senza poter ripartire.
Giro 3 | La Direzione Gara opta per la Virtual Safety Car.
Giro 4 | Cambio di programma: Safety Car.
Giro 5 | La situazione classifica è la seguente: Leclerc, Verstappen, Hamilton, Perez, Russell, Norris, Ricciardo, Ocon, Gasly, Alonso, Tsunoda, Bottas, Schumacher, Zhou, Magnussen, Vettel, Latifi, Albon, Stroll.
Giro 6 | Safety Car in this lap.
Giro 7 | Tutto invariato al rientro della Safety Car.
Giro 8 | GPV per Leclerc in 1.23.957 che prova a scrollarsi dagli scarichi Verstappen.
Giro 10 | Perez passa Hamilton con una gran staccata in curva 3.
Giro 11 | GPV per Leclerc in 1.23.360.
Giro 12 | Leclerc aumenta il gap sopra i 3 secondi da Verstappen: l’olandese perde terreno in seguito ad un bloccaggio nella penultima curva. Max lamenta un forte graining.
Giro 13 | GPV per Leclerc in 1.23.325 che guadagna più di un secondo nell’ultima tornata.
Giro 16 | Magnussen commette lo stesso errore di Sainz e arriva lungo alla esse ma riesce a rientrare in pista. Continua ad essere pesante il graining per Verstappen così come per Perez.
Giro 18 | Pit stop per Ocon che monta pneumatici hard e rientra in pista in P17.
Giro 19 | Pit stop per Verstappen – 2.9 secondi – che rientra in pista in P7 davanti a Gasly. Il francese dell’Alpha Tauri non attacca Max in curva 3 e ne approfitta Alonso per prendersi la P8.
Giro 20 | Hamilton è sugli scarichi di Perez, anche lui in difficoltà.
Giro 21 | Pit stop per Perez e Norris che montano pneumatici hard e rientrano in pista rispettivamente in P9 e P12.
Giro 22 | Pit stop per Ricciardo – gomme hard per lui – che rientra in P10 alle spalle del compagno di squadra.
Giro 23 | Pit stop per Leclerc – 2.7 secondi – che monta gomme hard e rientra in pista ancora in P1. GPV per Verstappen in 1.22.533. Perez passa Hamilton con una bellissima mossa all’ingresso della esse veloce. Safety Car in pista per incidente di Vettel nel primo settore.
Giro 24 | Ne approfitta Russell che rientra ai box e torna in pista su gomme hard in P3.
Giro 26 | Safety Car in this lap.
Giro 27 | Alla ripartenza scodata all’inizio del dritto per Leclerc con Verstappen che gli si attacca in scia. Leclerc riesce a difendersi sia in staccata di curva 1 che in quella di curva 3.
Giro 28 | Allunga Leclerc e porta il gap sopra i 2 secondi.
Giro 30 | Perez passa Alonso per le P4.
Giro 31 | Anche Hamilton sorpassa Alonso per la P5.
Giro 32 | GPV per Leclerc in 1.22.450.
Giro 33 | Ancora GPV per Leclerc in 1.22.349.
Giro 34 | Non si ferma la sequenza di GPV per il monegasco: 1.22.023. Il gap è ormai sopra i 4 secondi. Norris e Ricciardo passano Magnussen e salgono rispettivamente in P7 e P8.
Giro 36 | Perez riesce a sorpassare Russell per la P3 in staccata di curva 13.
Giro 37 | Nuovo GPV per Leclerc in 1.21.986.
Giro 38 | Risponde Verstappen: GPV in 1.21.677.
Giro 39 | GPV per Leclerc in 1.21.291. Incredibile colpo di scena: nuovo problema tecnico per Verstappen che ferma la vettura in uscita di curva 2 ed è costretto al ritiro. Nuova VSC.
Giro 40 | Si fermano ai box Alonso e Magnussen per smarcare le loro soste e montare pneumatici medium. Solo Albon deve ancora effettuare la sua sosta e si trova in P7.
Giro 45 | Alonso inizia la sua rimonta e risale in P12.
Giro 46 | Il gap di Leclerc su Perez è di 14 secondi, il monegasco è in modalità gestione.
Giro 48 | Quando mancano 10 giri alla fine la classifica è la seguente: Leclerc, Perez, Russell, Hamilton, Norris, Ricciardo, Albon, Ocon, Stroll, Gasly, Bottas, Alonso, Zhou, Schumacher, Magnussen, Tsunoda, Latifi.
Giro 50 | GPV per Leclerc in 1.20.966. Gasly riesce a sorpassare Stroll per la P9. Errore di Perez nella penultima curva e il gap sulle Mercedes scende sotto i 4 secondi.
Giro 51 | Bottas si prende la P10 su Stroll.
Giro 52 | Problemi di gestione gomme per Alonso che perde diverse posizioni.
Giro 55 | Nuovo pit per Alonso che scala in ultima posizione. Lungo per Gasly, Bottas ne approfitta e si prende la P9.
Giro 58 | Albon effettua il pit stop nell’ultimo giro e rientra in P10.
Leclerc taglia il traguardo facendo il GPV in 1.20.260 e chiudendo il weekend con un Grand Chelem, il primo in carriera. Dimostrazione di forza impressionante della Ferrari che ha tenuto un ritmo incontenibile per i rivali per tutta la durata della gara. Perez chiude in P2 a più di venti secondi di gap, unica nota sufficiente del weekend Red Bull il suo risultato. Russell giunge terzo e ottiene il suo primo podio in Mercedes. Hamilton finisce quarto ma il suo ritmo è stato ottimo per tutta la gara e solo per le tempistiche della Safety Car è finito alle spalle del compagno di squadra. Si rialzano le McLaren con Norris e Ricciardo in P5 e P6 e un discreto ritmo, soprattutto nel primo stint. Ocon è in P7 – praticamente mai inquadrato – e Bottas in P8. Chiudono la top ten Gasly e Albon, quest’ultimo autore di una gara solidissima, con 57 giri effettuati su pneumatici hard ad un ottimo ritmo.
Immagine di copertina: ANSA
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