Jeddah vedrà diverse modifiche per il ritorno della F1
Saudi Motorsport Company, il promotore del GP Arabia Saudita, sta preparando il ritorno di Jeddah come secondo appuntamento del mondiale 2022 di Formula 1, che si terrà il 27 marzo dopo l’apertura in Bahrain di una settimana prima.
Il circuito ha da subito riscontrato alcune critiche riguardanti la sua pericolosità, soprattutto in alcuni punti dove la velocità è molto alta con muretti molto vicini alla sede stradale. Per questo sono stati individuate alcune modifiche che renderanno migliore la visibilità ed aumenteranno gli standard di sicurezza.
Andando nel dettaglio, nelle curve 2, 3, 14 e 21 le barriere saranno posizionate tra il metro e mezzo e i due metri più indietro per aumentare i margini di sicurezza. Lo stesso verrà fatto anche nell’ultima curva, la 27, quella dell’incidente di Max Verstappen in qualifica. In questo caso, però, anche la riga bianca verrà portata più in là cambiando quindi parzialmente la traiettoria in uscita.
Altre modifiche, richieste dei piloti dopo il GP dello scorso novembre, sono state richieste nelle curve 4, 16, 22 e 24. In particolare la richiesta è stata quella di avere barriere più “morbide” in ingresso curva. Per questo verranno installate delle protezioni in metallo poste davanti ai muretti interni, per permettere nel caso ai piloti anche di sfiorarle senza danni maggiori.
Ulteriori decisioni sono state prese riguardo le infrastrutture e le possibilità per i fan. La Fanzone è stata allargata, la tribuna posta nell’ultima curva sarà posizionata tra la principale e le curve 1/2 mentre un complesso hotel/negozi sarà presente nei pressi del tornante con banking di curva 13.
Immagine: ANSA
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