Verstappen fa 56 a Jeddah davanti a Pérez e al monegasco. Stupisce il giovanissimo Bearman, davanti a Norris e Hamilton
Max Verstappen ha vinto il GP Arabia Saudita 2024 davanti a Sergio Pérez e Charles Leclerc. Il pilota olandese e tre volte campione in carica ha dominato la gara di Jeddah tanto quanto quella di Sakhir, con Sergio Pérez che ha completato la seconda doppietta di fila Red Bull con un’ottima gara anche sul passo rispetto al suo compagno. Per Verstappen è la vittoria numero 56, che corrisponde anche al podio numero 100 in carriera.
Un concreto Charles Leclerc, questa volta senza problemi, ha chiuso terzo conquistando il giro più veloce all’ultimo passaggio, con una Ferrari che si è confermata seconda forza in solitaria.
Gli altri sono giunti dal mezzo minuto in poi. McLaren ha rimediato 32 secondi con Oscar Piastri, quarto dopo aver perso anche molto tempo dietro Lewis Hamilton. Fernando Alonso, dopo una gara deludente in Bahrain, si è riscattato con il quinto posto davanti alla prima Mercedes, quella di George Russell.
Arriviamo al vero e proprio eroe di giornata, Oliver Bearman. Gettato nella mischia nella giornata di ieri, il britannico ha chiuso la sua gara di esordio in F1 con la Ferrari di Sainz al settimo posto, concedendosi il lusso di giungere davanti a Lando Norris e Lewis Hamilton, penalizzati da una sosta ritardata dopo essere rimasti in pista in occasione dell’unica Safety Car di giornata. Bearman ha corso in modo concreto, pulito, senza errori conquistando i suoi primi punti iridati all’esordio ed anche il premio di Driver Of The Day.
A chiudere la top ten è stato Nico Hulkenberg con la Haas, dopo una gara concreta. La Safety Car è stata causata da Lance Stroll, andato a muro con un brutto errore ad inizio gara. Pierre Gasly, invece, si è dovuto ritirare dopo un solo giro per problemi al cambio già nel giro di ricognizione. Ultime al traguardo le due Stake di Bottas e Zhou.
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Al via sono tutti su gomme medie tranne Bearman e Bottas, mentre il primo colpo di scena è quello di Gasly che segnala problemi al cambio. Il francese si fermerà subito per ritararsi
Allo start Verstappen scappa da Leclerc e Pérez, mentre dietro Piastri si libera di Alonso. Pérez prende la posizione su Leclerc, mentre Norris viene beccato dai replay con un jump start.
Lance Stroll è il primo ritirato per incidente dopo aver toccato il muro rompendo il braccetto dello sterzo al sesto giro. La Safety Car è d’obbligo e partono le soste ai box. Norris, Hamilton, Hulkenberg e Zhou non rientrano con l’inglese che si ritrova in testa davanti a Verstappen, Hamilton, Pérez e Leclerc.
La gara riparte all’inizio del 10° giro con Norris che precede Verstappen e Hamilton. Sia Norris che Pérez sono investigati rispettivamente per posizione irregolare in partenza ed unsafe release al pit stop. Verstappen torna in fretta in testa con Pérez che si libera di Hamilton. Norris scampa la penalità mentre Pérez no, cinque secondi per lui. Anche Leclerc passa Hamilton, mentre Pérez si libera di Norris salendo al secondo posto.
Buona la gara di Bearman, nono dopo 19 giri con Hamilton, Norris e Hulkenberg che si devono ancora fermare. Il britannico si libera della Haas del tedesco con una bella manovra.
A metà gara Verstappen comanda con 7 secondi su Pérez e 15 su Leclerc che si è liberato di Norris, mentre Hamilton riesce a tenere a bada Piastri. L’australiano deve aspettare la sosta dell’inglese per liberarsene, al 38° giro. Norris entra un giro dopo per coprire la sosta della Mercedes.
Entrambi gli inglesi finiscono alle spalle di Bearman e non riescono a recuperare a sufficienza sul connazionale, che mantiene la settima posizione. Finisce con Verstappen che gestisce comodamente la vittoria su Sergio Pérez e Charles Leclerc. Bene Piastri (meno con Hamilton), quarto davanti ad Alonso, Norris, un grande Bearman, Norris, Hamilton e Hulkenberg.
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Verstappen sale a 51 punti in classifica davanti a Pérez (36), Leclerc (28) e Russell (18). Nel Costruttori, Red Bull allunga a 87 punti contro i 49 di Ferrari e i 26 di Mercedes.
Segue il risultato di gara. A seguire cronaca, approfondimenti e dichiarazioni.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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