Segue l’analisi del GP Arabia Saudita 2021 di F1 di Lewis Hamilton. Il pilota inglese del team Mercedes ha chiuso primo sotto la bandiera a scacchi
GP Arabia Saudita 2021, leggi il risultato di gara e la cronaca
Buono spunto di Hamilton che sfrutta molto bene il lavoro di Bottas per restare in testa alla gara. Nei primi giri non si allontana in maniera evidente dal finlandese ma a differenza del compagno di scuderia può gestire macchina e coperture con più tranquillità. All’entrata in pista della Safety Car, rientra ai box per cambiare le coperture e scende in 2a posizione vista la scelta di Verstappen di rimanere in pista. La successiva bandiera rossa sfavorisce l’iridato in carica perché consente all’olandese di montare le gomme Dure prima della ripartenza senza perdere il tempo necessario a passare in pit-lane. Tuttavia, lo scatto di Hamilton nella seconda partenza è decisamente più efficace e gli consente di attaccare Verstappen alla prima curva. Con esperienza accompagna il rivale all’esterno di curva 1 ma viene a sua volta costretto a frenare bruscamente prima di curva 2 per evitare la collisione e anche Ocon gli passa davanti. Vista la manovra dell’alfiere della Red Bull, l’inglese può effettuare lo start numero tre dalla seconda piazzola, davanti quindi a Verstappen che viene retrocesso ma sempre alle spalle del francese della Alpine.
Questa volta, l’inglese commette l’errore di non preoccuparsi di chiudere la traiettoria interna e si ritrova nuovamente alle spalle del suo rivale per il campionato che sale in testa al Gran Premio. Liberatosi di Ocon, si riavvicina al battistrada, ma per parecchi passaggi non può impensierirlo a causa delle Virtual Safety Car attivate a causa dei numerosi detriti in pista. Alla fine della terza, si trova nella posizione ideale per provare a tornare al 1° posto ma Verstappen si difende in maniera molto decisa costringendolo a desistere per evitare il contatto. In ogni caso, la manovra dell’olandese viene ritenuta non regolare e dopo una rischiosa incomprensione e un veloce scambio di posizioni, Hamilton riesce finalmente a sopravanzarlo e ad allontanarsi. Gli ultimi giri sono decisamente più tranquilli per l’alfiere della Mercedes che coglie la vittoria numero 103 e raggiunge Verstappen in testa al Mondiale prima dell’ultima gara. In più, la Mercedes continua la sua striscia di vittorie sui nuovi circuiti nell’era turbo ibrida: la prima gara è sempre stata vinta da una vettura della casa di Stoccarda.
Immagine di copertina: Twitter / Mercedes
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