F1 | GP Arabia Saudita 2021, FP2: Hamilton continua a comandare, Leclerc a muro

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Matteo Pittaccio
3 Dicembre 2021 - 19:30

Lewis Hamilton e Valtteri Bottas consentono a Mercedes di chiudere il venerdì davanti a tutti. Verstappen soffre con traffico e temperature delle gomme, l’olandese è quarto. Sessione chiusa in anticipo per il violento incidente di Leclerc in curva 22.

Va in archivio il venerdì del GP dell’Arabia Saudita e c’è ancora Lewis Hamilton al comando della classifica. L’anglo caraibico si è ripetuto anche nel secondo turno di libere, chiuso in anticipo a causa della bandiera rossa causata dal pesante incidente occorso a Charles Leclerc. Il retrotreno del monegasco ha perso grip in inserimento della curva 22 e la SF21 #16 ha impattato fortemente contro le barriere. Nessuna conseguenza fisica grave per il pilota – recatosi al centro medico – mentre la monoposto è pesantemente danneggiata soprattutto al retrotreno. In quell’istante Leclerc stava utilizzando la Power Unit più recente ed un cambio giù usato, dunque attenzione ad eventuali sostituzioni e penalità nel caso sia necessaria la sostituzione della PU.

Tornando ai risultati, Lewis Hamilton svetta di fronte al compagno di squadra Valtteri Bottas, a circa mezzo decimo dal leader di giornata. Entrambe le Mercedes hanno registrato i migliori tempi con pneumatico medio (C3), dimostrandosi competitive sia nel giro secco sia nelle simulazioni del passo gara.

A sorpresa la prima monoposto motorizzata Honda è l’Alpha Tauri di Pierre Gasly, terzo classificato a soli ottantuno millesimi da Hamilton. Il francese, pronto a rifarsi dalla delusione di Losail, ha siglato il miglior crono personale con gomma morbida (C4), treno con il quale ha battuto persino Max Verstappen. Proprio l’olandese ha attraversato una sessione complicata: tra traffico e difficoltà a mandare in temperatura gli pneumatici anteriori morbidi, il leader della classifica piloti non è andato oltre il quarto posto ed anche nel passo gara non è sembrato veloce tanto quanto i due alfieri Mercedes.

A due decimi da Verstappen figura Fernando Alonso, seguito a breve distanza dal compagno di squadra Esteban Ocon. Entrambi i portacolori Alpine hanno ottenuto buone prestazioni anche negli stint più lunghi, confermandosi efficienti nella gestione delle gomme. Dietro ad Ocon c’è la Ferrari di Carlos Sainz, settimo in classifica con un distacco di quasi sei decimi da Lewis Hamilton. Segue lo spagnolo Yuki Tsunoda, ottavo, che ha decisamente impressionato: non parliamo ovviamente della posizione bensì della mescola utilizzata nel giro più veloce della sessione. Il giapponese, infatti, ha tirato fuori il meglio dalla gomma dura (C2) arrivando a soli cinque decimi dalla vetta. Ciò rende momentaneamente Alpha Tauri la vettura da battere nel confronto per il ruolo di terza forza, anche se i fantasmi di Losail potrebbero fare paura. In Qatar sia Gasly sia Tsunoda erano andati forte in ogni sessione salvo poi perdersi in gara tra l’usura eccessiva e strategie non riuscite.

Continua a faticare invece Sergio Pérez, solamente nono alla fine del venerdì. Sembra una replica di Losail per il messicano, ma se in Qatar il circuito dava spazio alle rimonte a Jeddah lo spazio è minimo e recuperare potrebbe non essere facile. Pérez ha terminato le FP2 con quattro millesimi di vantaggio su Charles Leclerc, prima dell’incidente abbastanza competitivo nelle prove di passo gara.

Entrambe le McLaren sono fuori dalla Top10: Daniel Ricciardo è sì undicesimo ma il suo miglior tempo è stato firmato con gomme dure; Lando Norris ha invece utilizzato le più morbide non andano oltre la dodicesima posizione. Dietro le vetture di Woking troviamo le Alfa Romeo Sauber di Antonio Giovinazzi e Kimi Räikkönen, seguite dalle Aston Martin guidate da Lance Stroll (miglior crono personale con gomma media) e Sebastian Vettel. La classifica è chiusa da George Russell, Mick Schumacher – finito in testacoda nella prima variante – Nicholas Latifi e Nikita Mazepin.

La pista di Jeddah tornerà protagonista domani con il terzo turno di prove libere e le qualifiche. I piloti scenderanno in per l’ultima sessione di prove alle 15:00 mentre l’attacco alla Pole Position partirà alle 18:00 italiane.

FORMULA 1 | GP ARABIA SAUDITA 2021 | RISULTATI UFFICIALI PROVE LIBERE 2

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Immagine di copertina: Twitter – F1

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