Saranno molti i rookie in pista nella prima sessione di libere a Yas Marina
Pioggia di rookie per l’ultima FP1 dell’anno nel GP di Abu Dhabi. Quasi tutte le squadre (otto) schiereranno i giovani piloti in pista nell’ultima sessione utile a completare i turni obbligatori che i team devono dedicare, da quest’anno due per ogni vettura.
Il dettaglio non da poco è che, tra i piloti che dovranno lasciare la propria monoposto, c’è uno dei tre contendenti al titolo, Oscar Piastri. L’australiano sarà sostituito da Pato O’Ward, alla sua seconda uscita dopo quella di Città del Messico, dovendo così perdere un’ora in pista, anche se ad un orario diverso rispetto a quello di gara.
Arvid Lindblad, appena annunciato come pilota Racing Bulls per il 2026, salirà sulla Red Bull di Yuki Tsunoda, mentre proprio in Racing Bulls salirà il neo campione della Super Formula Ayumu Iwasa.
Per la seconda volta i fratelli Leclerc si troveranno insieme al volante delle Ferrari. Era successo anche un anno fa proprio ad Abu Dhabi, col più giovane Arthur che salirà sulla SF-25 di Lewis Hamilton.
Aston Martin farà all-in con i giovani, con Jak Crawford e Cian Shields. Shields occuperà un quinto slot di prove per il team britannico dopo aver effettuato 500km di prove TPC. Non esaltanti i suoi risultati fino ad ora nelle categorie propedeutiche: fino ad ora, in F2 non ha ottenuto punti.
Williams aveva già annunciato che Luke Browning avrebbe sostituito Alex Albon in questo weekend, mentre Ryo Hirakawa tornerà al volante della Haas. Paul Aron, infine, salirà sulla Alpine.
Nessun rookie sarà in pista per Mercedes e Sauber, le uniche due squadre che gireranno con i loro titolari anche nella prima sessione.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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