Segue l’analisi del GP Abu Dhabi 2021 di F1 di Fernando Alonso. Il pilota spagnolo del team Alpine ha chiuso ottavo sotto la bandiera a scacchi
GP Abu Dhabi 2021, leggi il risultato di gara e la cronaca
Prima parte di gara senza acuti per Alonso che, scattato con le coperture Dure, si limita a gestirle al meglio per poi sperare in una neutralizzazione per recuperare posizioni su coloro che erano partiti con una mescola diversa. Rimasto all’11° posto da cui era partito, quando, dopo una quindicina di passaggi, gli altri piloti rientrano ai box per la prima sosta comincia a risalire il gruppo.
Lo spagnolo della Alpine percorre quasi 40 giri con le gomme della mescola più dura e, risalito fino alla 4a piazza, sfrutta al meglio la Virtual Safety Car causata dal ritiro di Giovinazzi per rientrare in pit-lane e tornare in pista in 7a posizione. Nei giri successivi però, viene infilato da entrambe le Alpha Tauri alle quali non è in grado di rispondere. Tornato brevemente 8° dopo la sosta obbligata di Norris, subisce il sorpasso da parte dell’inglese al quale prova ad accodarsi ma non ha la velocità necessaria per impensierirlo. Tornato all’8° posto grazie al ritiro di Perez, Alonso fa parte dei piloti doppiati che vengono autorizzati a sopravanzare la Safety Car nel corso della penultima tornata per consentire il duello tra Verstappen ed Hamilton e nel tentativo di riaccodarsi al gruppo, nessuno ha più la possibilità di impensierire i propri avversari.
Per lo spagnolo si tratta comunque del miglior risultato ad Abu Dhabi dal 2013, mentre la Alpine riesce a confermare lo stesso piazzamento nel Mondiale Costruttori ottenuto nel 2019 e nel 2020.
Immagine di copertina: Twitter / Alpine F1 Team
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