Completamente infondate le voci circolate per settimane. AMR ha accettato l’ABA per una violazione minore
Tutto fumo e niente arrosto. Alla fine, la FIA ha confermato la validità della documentazione sul Budget Cap 2024 per nove dei dieci team di F1 (e per i cinque motoristi) mentre Aston Martin è colpevole di un minimo vizio procedurale per il quale il team britannico ha sottoscritto, a fine settembre, un ABA (Accepted Breach Agreement).
In particolare, Aston non è riuscita a completare e firmare la documentazione in tempo per la deadline del 31 marzo 2025, andando quindi in violazione dei termini di presentazione. A conti fatti, nessuna sanzione è stata imposta comunque al team.
Per il resto, per settimane è circolata tra i media la voce per cui uno o due team sarebbero stati a rischio di superamento del Budget Cap. Voci totalmente infondate ma che avevano già scatenato ipotesi e polemiche, come spesso succede in casi simili. Tutto falso, come confermato dalla FIA questa mattina.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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