Terminata anche la seconda giornata di test F1 in Bahrain. Dopo una prima giornata difficile la Mercedes torna a farsi vedere con Valtteri Bottas, che ottiene il miglior tempo finale in 1:30.289 usando la gomma C5, la più morbida portata a Sakhir da Pirelli per questi test. Il finlandese ha completato 58 passaggi dopo aver ereditato la W12 da Lewis Hamilton, penultimo di giornata dopo una mattinata difficile.
La gomma C5 è quella montata anche sull’AlphaTauri di Pierre Gasly, secondo a 124 millesimi da Bottas (87 giri per lui), e sull’Aston Martin di Lance Stroll (+0.171, 71 giri).
Gomma C4 e 52 giri completati per la McLaren di Lando Norris, che ha girato al pomeriggio dopo Daniel Ricciardo. L’inglese si è fermato a 297 millesimi da Bottas.
Grande lavoro di giornata per Antonio Giovinazzi, primo dei quattro piloti che non hanno condiviso la monoposto con il compagno. L’italiano dell’Alfa Romeo ha percorso 125 giri facendo segnare il 5° tempo con gomma C5 a quasi mezzo secondo dal miglior crono di Bottas.
La prima Ferrari è quella di Charles Leclerc in sesta posizione a quasi sei decimi di distacco. Sempre con C5, il monegasco ha percorso 73 passaggi dopo i 56 di Sainz del mattino. Seguono altri due piloti solitari di oggi: Nicholas Latifi con la Williams (C4, +1.383, 132 giri) e Sergio Perez con la Red Bull (C2, +1.393, 117 giri). Il messicano è stato protagonista di una bandiera rossa quando la parte sinistra del suo cofano motore è esplosa in pieno rettilineo.
Dopo Daniel Ricciardo, nono col tempo di stamattina su C3, c’è Fernando Alonso, unico al volante dell’Alpine con 128 passaggi ed un miglior tempo a 2 secondi da Bottas con C2.
Dall’undicesima posizione in giù, escluso Mick Schumacher (12° con 8 giri), la classifica è quella del mattino, con Tsunoda 11° su AlphaTauri, Sainz 13° con la Ferrari, Mazepin 14° con la Haas, Hamilton 15° con la Mercedes e Vettel 16° con l’altra Aston Martin dopo i problemi del mattino.
Immagine: Mercedes-AMG Petronas Formula One Team
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