F1 | Anteprima mondiale 2023: Williams Racing

Autore: Alessandro Secchi
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Coautore: Paolo Filisetti
Pubblicato il 28 Febbraio 2023 - 14:00
Tempo di lettura: 3 minuti
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F1 | Anteprima mondiale 2023: Williams Racing
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Segue l’anteprima del team Williams per il mondiale 2023 di F1

Sono due i volti nuovi nel Team Williams. La storica squadra di Grove si presenza ai nastri di partenza del 2023 con un nuovo pilota, l’esordiente statunitense Logan Sargeant, ed un nuovo Team Principal. L’uscita di Jost Capito ha spalancato le porte all’arrivo di James Vowles. Dopo una lunghissima esperienza in Mercedes al fianco di Toto Wolff, Vowles ha preso le redini dello storico team inglese.

L’esperienza di Alex Albon può sicuramente giovare al team britannico. Il thailandese arriva da una buona stagione con alcuni spunti soprattutto in qualifica e ha sicuramente le potenzialità per fare bene, come ha dimostrato in passato. Al secondo anno con il team il 26enne ha la responsabilità di guidare la squadra per una difficile risalita della classifica costruttori.

Al suo fianco, come detto, un volto nuovo, quello di Logan Sargeant. La sua migliore stagione nelle categorie minori è stata la 2020, dove ha conquistato il terzo posto in F3 con Prema. Non arriva quindi con gli onori di un campionato vinto e dovrà quindi dimostrare di valere un sedile di F1, così com’è stato ad esempio per Guanyu Zhou nella passata stagione. Va a coprire la “mancanza” di un nome americano in griglia tra i piloti, che non si vedeva dai tempi di Alexander Rossi.

L’obiettivo del Team, dopo diversi anni a fondo classifica, non può essere che quello di risalire lentamente la griglia per tornare a lottare costantemente almeno per i punti. La concorrenza è ovviamente agguerrita, ma un team dal blasone di Williams non può che puntare alto a prescindere.

I test

I test del Bahrain si sono conclusi senza particolari problemi tecnici, con 439 giri complessivi percorsi da Albon e Sargeant (210 per il thailandese, 229 per l’americano) per un totale di 2375 km. Il passo gara senza particolari spunti e i tempi da oltre metà classifica lasciano pensare che la Williams potrebbe trovarsi comunque nella zona finale della griglia, con la prospettiva di avvicinarsi al gruppo rispetto alla passata stagione.

L’analisi di Paolo Filisetti

La FW45 parte dall’ultima versione della FW44 che aveva debuttato a Silverstone, con le fiancate spioventi che avevano sostituito quelle minime con cui aveva iniziato la stagione 2022. Non ci sono grosse evoluzioni a livello dinamico e meccanico della vettura, dotata dello stesso propulsore Mercedes così come del retrotreno. È mantenuto uno schema di raffreddamento analogo a quello dello scorso anno: testimonianza di questo è data dalla presenza delle ampie griglie di smaltimento del calore nella parte bassa del cofano motore ma estremamente visibili perché sviluppate in altezza.

Una monoposto che rispecchia sostanzialmente i canoni dell’ultima evoluzione 2022. Una vettura che, nelle mani di Albon e Sargeant, potrebbe dare qualche soddisfazione. Non ci si può aspettare che il pilota americano sia in grado di svilupparla mentre questo vale sicuramente per il thailandese, che già conosceva la vettura da cui questa è derivata.

Immagine: Media Williams

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