Il capo degli ingegneri Mercedes parla della squalifica del vincitore di Spa
Mercedes sta investigando sui motivi che hanno portato all’esclusione di George Russell dal GP del Belgio di ieri, con la squalifica che ha consegnato la vittoria al compagno Lewis Hamilton.
Andrew Shovlin, capo degli ingegneri di Brackley, ha rilasciato una breve dichiarazione al sito Mercedes sostenendo che “non abbiamo ancora capito perché la macchina sia risultata sottopeso, dobbiamo investigare per capire la motivazione”.
Shovlin ha citato come fattore che potrebbe aver contribuito “la perdita di gomma durante il lungo stint finale con una sola sosta”. Russell ha percorso 34 giri con la gomma dura contro i 18 di Lewis Hamilton (su due soste). Nei 16 giri percorsi in più, se questo fosse il fattore determinante, avrebbe perso quasi due kg di gomma rispetto ad un set nuovo.
Il “dover investigare” racchiude, però, una considerazione: sarebbe stato sufficiente pesare in loco le quattro gomme appena smontate dalla Mercedes di Russell e confrontare il peso rispetto ad un altro set (magari quello di Hamilton o uno nuovo) per capire la differenza. La necessità di effettuare controlli approfonditi, in sostanza, potrebbe nascondere qualcosa di diverso come, l’abbiamo scritto in mattinata, una svista sulla zavorra causata magari dalle condizioni meteo diverse nel weekend, che hanno portato ad assetti diversi e a un possibile errore di calcolo.
Seguiranno aggiornamenti.
Immagine di copertina: Media Mercedes
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