Il direttore tecnico Alpine, Matt Harman, spiega le differenze della nuova A524 rispetto alla A523
Matt Harman, Direttore Tecnico di Alpine, ha parlato della nuova monoposto del team francese, la A524, presentata oggi. Quelle che seguono sono le sue dichiarazioni specifiche sulla nuova vettura e sui cambiamenti apportati rispetto alla A523 del 2023.
Quali sono i principali cambiamenti tra l’A523 e l’A524?
“Ci sono molti grandi cambiamenti sull’A524. Abbiamo sfruttato appieno il potenziale dell’A523 e quindi l’A524 è completamente nuova da cima a fondo. Abbiamo analizzato rigorosamente i concetti aerodinamici chiave che volevamo adottare su questa vettura per avere una maggiore libertà aerodinamica ed utilizzare questi concetti al massimo del loro potenziale.
Con l’A523 abbiamo scoperto che operava all’interno di una finestra molto ridotta. Questo era un punto debole perché significava che eravamo limitati su cosa potessimo sfruttare con la vettura. C’erano situazioni molto specifiche in cui eccelleva e altre in cui non lo faceva.
Pertanto, con l’A524, miriamo ad ampliare questa finestra il più possibile per darci una migliore opportunità di massimizzarne il potenziale”.
In particolare, quali sono le principali differenze?
“Abbiamo completamente ridisegnato il telaio, abbiamo un nuovo sistema di sospensioni posteriori, ottimizzato la sospensione anteriore e integrato un nuovo sistema di evacuazione del calore per darci la capacità di operare in modo più efficiente ad ogni evento.
Inoltre, abbiamo completato molto lavoro sul sistema frenante, in particolare sul raffreddamento dei freni poiché c’è prestazione da estrarre dalla trasmissione del calore attraverso il sistema frenante.
Naturalmente, il fondo è un grande differenziatore di prestazioni su queste vetture: abbiamo optato per un approccio aggressivo nello sviluppo in quell’area per poter lavorare su concetti diversi.
Abbiamo anche cambiato l’ala anteriore e il muso per gestire il flusso d’aria nella parte anteriore della vettura. Applicando questi cambiamenti, ci stiamo dando molte più possibilità di aggiungere prestazioni nelle prossime due stagioni. Abbiamo dovuto scegliere un compromesso nel raggiungere alcuni obiettivi, che abbiamo spinto al limite”.
Quali traguardi ha raggiunto il team nel corso della produzione dell’A524?
“Questo progetto è iniziato già alla fine della stagione 2022. Abbiamo iniziato a fare alcuni esperimenti con la A523 durante la scorsa stagione. Questo ci ha permesso di evidenziare le aree in cui miriamo a migliorare l’aerodinamica e la dinamica del veicolo.
Abbiamo avuto un avvio davvero senza intoppi a gennaio con un grande sforzo di squadra tra Viry e Enstone. Abbiamo lavorato molto con il simulatore in preparazione per il Bahrain con l’obiettivo di garantire che tutti i sistemi siano attivi e funzionanti.
Miriamo a partire col piede giusto per il Test di Bahrain per consentirci di concentrarci esclusivamente sul lavoro sulle configurazioni anziché convalidare eventuali sistemi. Siamo in buona forma per raggiungere questi obiettivi importanti e ciò è dovuto all’eccellente lavoro tra le nostre fabbriche”.
Immagine: Media Alpine
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