Il due volte iridato è tornato sulle polemiche post Montecarlo
Uno degli argomenti principali della conferenza stampa del GP di Spagna è stato… il GP di Monaco. Dopo il tentativo delle due soste obbligatorie, bocciato da diversi piloti ma difeso da Stefano Domenicali, sono continuate le domande anche a Barcellona. Ad offrire il suo pensiero c’è anche Fernando Alonso, uno che a Monaco ci vorre dal 2001 e ha, sicuramente, l’esperienza sufficiente per poter dare il suo parere. Ecco le sue parole:
“Monaco è sempre stata Monaco. Ma ora penso che ci siano molte aspettative e ci siano molti media, molte notizie generate ogni singolo giorno su internet, sui social sul nostro sport. E quindi, si vuole vedere lo spettacolo, i sorpassi, vogliamo migliorare lo sport dal nostro divano di casa.
Tutti hanno idee. E, sono sempre un po’ sorpreso dai commenti negativi come quelli di lunedì. Il punto è che tra un anno ci andremo ancora. Mercoledì saremo emozionati. Poi venerdì diremo che è il miglior weekend in pista della stagione e tutti vogliamo vincere a Monaco. E poi sabato saremo tutti super eccitati, con l’adrenalina che si ottiene in quei giri che è, probabilmente, unica nel campionato. E poi, per un qualsiasi motivo, domenica saremo tutti delusi ancora una volta. Ma penso che sia quello che è.
Alla fine è così, al sabato ti giochi tutte le tue carte. A volte va bene, a volte no. Ma ci sono anche altri circuiti che sono così. È è la natura della Formula 1, anche per quanto ora le prestazioni sono compatte.
Due o tre anni fa, Max e Red Bull hanno vinto quasi tutte le gare. Ed è successo anche con la McLaren negli anni ottanta. Questa è la Formula 1. È successo e accadrà anche in futuro. Ma è ancora lo sport numero uno e lo abbracciamo così com’è”.
Immagine di copertina: Media Aston Martin
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