Fernley è stato il volto della Force India negli anni più importanti del Team di VJ Mallya
È giunta in serata la notizia della scomparsa, all’età di 70 anni, di Robert Fernley. Conosciuto semplicemente come Bob, Fernley è stato nell’ultima parte della sua lunga carriera nel motorsport il volto principale della Force India. Soprattutto durante le assenze di VJ Mallya è stato lui a portare avanti il team negli anni che hanno portato anche incredibili risultati al team indiano, come il quarto posto nel mondiale costruttori ottenuto per due anni di fila nel 2016 e 2017.
Fernley ha condotto una carriera di oltre 40 anni nel Motorsport, iniziando dal Team Ensign in F1 per poi dedicarsi anche agli States, in Can-Am e in IndyCar. Proprio in Indy era stato coinvolto nel progetto della Indy500 di McLaren fallito con Fernando Alonso nel 2019.
Con l’acquisizione della Spyker da parte di Mallya, Fernley è entrato in Force India nel 2008, conducendo il team fino al passaggio alla cordata capitanata da Lawrence Stroll che ha sancito la nascita della Racing Point e, successivamente, il ritorno di Aston Martin.
L’ultimo suo ruolo è stato quello di capo della commissione monoposto della FIA in sostituzione di Stefano Domenicali, quando questi è diventato CEO della F1 alla fine del 2020, fino all’inizio del 2022 quando ha lasciato.
Proprio Domenicali ha commentato così la notizia: “Sono triste nel sapere che Bob Fernley ci ha lasciati. Ha avuto un ruolo importante in Formula 1 e la sua passione per lo sport vivrà per sempre. I miei pensieri sono per la sua famiglia ed i suoi amici in questo momento difficile”.
P300.it si unisce alle condoglianze per la scomparsa di Robert Fernley.
Immagine: ANSA
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