La serie femminile entrerà nel programma di supporto della F1 in sette Gran Premi, solo due circuiti confermati rispetto al 2023
La prima stagione della F1 Academy giungerà alla sua conclusione in questo weekend, a corredo del Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin, a quasi tre mesi dal penultimo appuntamento disputatosi a Le Castellet. A proposito di disposizione di eventi, la serie femminile ha conosciuto oggi il suo calendario 2024.
L’ingresso della F1 Academy nel programma di supporto della F1, favorito dal promoter Formula Motorsport Limited condiviso con F2 e F3, è stato un obiettivo di Liberty Media fin dal lancio della serie datato novembre 2022 e ora possiamo finalmente apprezzare la misura con cui il campionato in rosa occuperà i fine settimana dei Gran Premi dal 2024.
Gli eventi della F1 Academy saranno sette, numero invariato rispetto al 2023, inframezzati dal vasto programma di test collettivi già messo in atto quest’anno. Come conseguenza dell’ampio calendario di F2 e F3, tuttavia, solo due di questi Gran Premi si disputeranno in Europa.
Si inizierà nel weekend del 9 marzo in Arabia Saudita a Jeddah, con il secondo appuntamento un mese più tardi a Miami. La pista della Florida si era già dimostrata molto aperta al motorsport femminile in passato, ospitando l’evento inaugurale della W Series 2022 in gara doppia, pertanto quello del 2024 sarà una sorta di ritorno in calendario.
Le due fermate nel nostro continente saranno il 21-23 giugno a Montmeló e il 23-25 agosto a Zandvoort, uniche due piste confermate rispetto al 2023 e dunque con riferimenti concreti rispetto alla stagione che si avvia alla conclusione.
Per chiudere, la F1 Academy seguirà la F1 in tre dei suoi Gran Premi asiatici di fine anno. A fine settembre si correrà il Gran Premio di Singapore, mentre nei primi due weekend di dicembre le pilote saranno impegnate nei Gran Premi di Qatar e Abu Dhabi.
Nel comunicato non si fa menzione di eventuali modifiche al format degli eventi. Il sistema delle due qualifiche e delle tre gare sembra tuttavia mal conciliarsi soprattutto con il Gran Premio di Spagna, unico evento in cui le tre serie gestite da Bruno Michel saranno tutte quante impegnate in pista.
Queste le parole della managing director della serie, Susie Wolff: “Sono fiera di annunciare la nostra stagione 2024, che consterà di sette eventi. Il calendario cementa la nostra ambizione di diventare una vera e propria serie globale, espandendo il nostro mercato e migliorando la visibilità della nostra missione. Vogliamo ispirare le giovani ragazze e donne di tutto il globo, mostrando che c’è spazio anche per loro in questo sport, e correre a fianco della F1 ci aiuterà a raggiungere questo traguardo. Voglio ringraziare i sette promoters per averci supportati in questa missione e per avere appoggiato il nostro viaggio del 2024”.
Il presidente e amministratore delegato della F1, Stefano Domenicali, ha aggiunto: “Avere la F1 Academy in pista in sette appuntamenti della prossima stagione sarà fantastico. Questa piattaforma globale, aiutata dal supporto di tutti i team di F1, arriverà ad un livello superiore dando non solo la possibilità alle pilote di sviluppare le proprie doti su circuiti di F1, ma anche di ispirare tutte le donne del mondo ad inseguire un futuro nel motorsport. Ringrazio i nostri promoters, i team di F1 e tutta la comunità del motorsport per avere supportato la F1 Academy verso la sua seconda, appassionante stagione”.
Un’altra novità rispetto alla stagione 2023, attesa e soprattutto dovuta, sarà costituita dalla copertura televisiva, venuta meno per tutta l’annata di esordio eccezion fatta per il fine settimana venturo. Quello di Austin, infatti, sarà il debutto della F1 Academy sugli schermi TV di tutto il mondo e in Italia sarà proposta dai canali Sky Sport, esattamente come il resto del programma della F1.
Immagini: F1 Academy
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