La pilota olandese ottiene la sua prima affermazione del 2025. Sul podio Chloe Chambers, penalizzata di 5 secondi, e Doriane Pin
Prima vittoria stagionale per Maya Weug, che trionfa in gara 2 a Jeddah. La portacolori di Ferrari e di MP Motorsport ha concluso il weekend nel migliore dei modi, dopo il 2° posto ottenuto ieri alle spalle della sola Ella Lloyd, riuscendo ad arrivare a meno di 5 secondi da Chloe Chambers, prima al traguardo ma penalizzata di 5 secondi. Sul podio anche Doriane Pin.
La penalità sopracitata per Chambers è arrivata dopo un episodio che ha coinvolto la pilota del team Campos e la stessa Weug, con la seconda che è stata forzata fuori pista alla 12 durante la terza tornata. Le due si stavano dando battaglia sin dall’inizio del secondo giro, dove Weug stava provando a scalzare dalla leadership la Chambers, partita dalla prima casella.
Dopo la scaramuccia di curva 12 si è potuta “unire alla festa” Doriane Pin, che ne ha approfittato passando la olandese e salendo al 2° posto provvisorio. Purtroppo per lei, Weug ha cominciato sin da subito a provare a risalire la china, passandola in curva 1 al 4° giro di gara. Nel frattempo Chambers aveva messo più di un secondo di vantaggio tra se e le altre inseguitrici, che si trovavano in un gruppo molto compatto che comprendeva le monoposto dalla seconda alla settima posizione. Alla settima tornata è arrivata poi la notizia della penalizzazione per la pilota statunitense, che l’ha portata ad alzare ulteriormente il ritmo per provare a staccare ancor di più la Weug e Doriane Pin, che però si sono difese molto bene restando nella finestra dei 5 secondi di distacco. Purtroppo per la transalpina, però, Chloe tira fuori degli ultimi 2 giri ottimi e non riesce a scalzarla dalla seconda posizione per soli 65 millesimi. Weug ha, invece, portato a casa la vittoria.
4° posto per Alisha Palmowski, vincitrice della prima manche a Shanghai, arrivata ad un secondo da Pin ma mai stata in grado di portare un attacco nei suoi confronti. Chiude la top 5 un’ottima Alba Larsen, mentre Tina Hausmann, Nina Gademan, Ella Lloyd, Joanne Ciconte e Chloe Chong sono coloro che completano la top 10. Ottima rimonta per Ciconte, che ha dovuto risalire dalla 14esima posizione dopo una partenza non ottimale, che l’ha vista stallare dalla sua casella di partenza (così come la stessa Lloyd).
Tanta sfortuna per Emma Felbermayr, speronata da Rafaela Ferreira al secondo giro mentre si trovava in 8a posizione. La pilota brasiliana è stata considerata colpevole del contatto ed ha ricevuto una penalizzazione di 10 secondi, terminando poi la gara in 13esima posizione. Felbermayr è invece arrivata 15esima al traguardo.
Segue la classifica di gara 2.
Il prossimo appuntamento con la F1 Academy sarà sul circuito cittadino di Miami, nel weekend tra il 2 ed il 4 maggio.
Foto in copertina: f1academy.com
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