La nuova bozza dei regolamenti FIA prospetta la possibilità di una modalità simil IndyCar per la F1 del 2026
L’ultima bozza dei regolamenti in materia di Power Unit del 2026 apre la strada all’introduzione di una modalità “Push To Pass”, sfruttando le varie possibilità di gestione in materia di ibrido.
Con la riduzione di potenza dei motori termici a 535 cv e l’aumento delle batterie a 470 (e nonostante l’eliminazione dell’MGU-H), la nuova bozza dell’articolo 5.4.8 crea una sorta di doppia fascia per l’utilizzo del sistema ibrido.
La prima fascia prevede un deployment standard dell’energia fino a 345 km/h, la seconda una modalità “override” fino a 355 km/h, a discrezione del pilota, che richiama un po’ la gestione KERS avuta tra il 2009 ed il 2013, negli ultimi anni dei motori aspirati.
Ovviamente è ancora presto per capire in modo chiaro come e quando la seconda modalità potrebbe essere gestita e a disposizione del pilota. Per come è scritto il regolamento lascia presupporre che si tratti di un qualcosa molto simile all’attuale IndyCar, nella quale i piloti hanno a disposizione una modalità più spinta per una quantità di secondi specifica da poter sfruttare sia per attaccare che per difendersi da un pilota alle spalle.
Da capire se questa modalità si andrebbe ad aggiungere alla funzionalità del DRS o se, dopo 15 anni non senza critiche pesanti, l’ala mobile sarà eliminata in F1. La sua introduzione nel 2011 ha stravolto non solo la gestione dei sorpassi in sé, aumentati in modo spropositato in termini numerici ma non in termini di spettacolarità; al tempo stesso, ha anche influito nella preparazione/gestione degli assetti e nel relativo approccio pista per pista.
Evidentemente ci saranno aggiornamenti in merito.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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