Dopo aver analizzato le novità del regolamento tecnico per quanto riguarda il mondiale 2021, P300.it affronta le modifiche apportate al regolamento sportivo per la nuova era della Formula 1.
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Il regolamento sportivo, come successo per quello tecnico, si è evoluto nel tempo mantenendo una struttura base dei suoi contenuti. Nel 2001 conteneva 21 pagine, mentre quello del 2019 ne conta ben cinquanta in più. L’organizzazione del regolamento è stata modificata con la pubblicazione dell’edizione 2007. Con esso gli articoli sono passati da 161 più tre appendici a 46 più quattro appendici.
Il regolamento sportivo per il 2021 è completamente nuovo. Se quello tecnico è stato riorganizzato e rivisto mantenendo una base derivante dalla versione precedente, lo sportivo è stato totalmente riscritto accorpando sotto lo stesso capitolo argomenti simili. Si è passati, così, da 47 punti indipendenti a 10 capitoli contenenti i relativi articoli.
Il regolamento 2021 sarà composto da soli 10 capitoli e seguito, come in precedenza, dalle appendici, che da nove diventano cinque.
1. GENERAL PRINCIPLES
2. DEFINITIONS
3. WORLD CHAMPIONSHIP AND COMPETITIONS
4. SESSIONS AND TRACK RUNNINGS DURING A COMPETITION
5. OPERATIONAL PROCEDURES AND LIMITATIONS DURING A COMPETITION
6. TYRE LIMITATIONS
7. MEDIA ACTIVITIES, PROTOCOLS AND MEETINGS
8. TRACK RUNNING OUTSIDE A COMPETITION
9. OPERATIONAL REGULATIONS
10. APPROVED CHANGES FOR SUBSEQUENT YEARS
APPENDIX 1: REGULATIONS OF THE DRIVER CONTRACT RECOGNITION BOARD
APPENDIX 2: ENTRY FORM FOR THE FIA FORMULA ONE WORLD CHAMPIONSHIP
APPENDIX 3: INFORMATION REQUIRED BY THE FIA 90 DAYS BEFORE A COMPETITION
APPENDIX 4: SUPPLY OF POWER UNITS FOR THE 2021-2025 CHAMPIONSHIP SEASONS
APPENDIX 5: COMPETITOR’S STAFF REGISTRATION FORM
I capitoli 1 e 2, così come l’ultimo, ricalcano la struttura del nuovo regolamento tecnico portando lo stesso nome e segnando, quindi, un allineamento delle direttive. Sotto questo punto di vista la FIA ha svolto un ottimo lavoro, accorpando articoli simili sotto lo stesso capitolo e rendendo il tutto molto più ordinato e chiaro.
I principi generali (Cap.1) condividono alcune parti con il regolamento tecnico con le definizioni (Cap.2) che, appunto, definiscono i concetti base relativamente al ruolo del Costruttore, alla singola Competizione del Campionato Mondiale ed alla monoposto in quanto tale. A tal proposito va detto che all’interno del regolamento la parola “Competizione” (“Competition”) va a sostituire “Evento” (“Event”), il termine con cui i vari weekend di gara erano designati negli anni precedenti.
Il capitolo 3, “World Championship and Competitions” (“Campionato del mondo e competizioni”), definisce le regole generali riguardanti il mondiale e le singole competizioni. Il 4, “Sessions and track running during a competition” (“Sessioni ed attività in pista durante una competizione”) regola tutte le sessioni previste durante una competizione, gara in particolare. Nel capitolo 5, “Operational procedures and limitation during a competition” (“Procedure operative e limitazioni durante una competizione”) sono elencate le verifiche tecniche e le limitazioni sull’utilizzo dei componenti. Per quanto riguarda le limitazioni sulle gomme si rimanda ad un capitolo specifico, il 6.
Il capitolo 7, “Media activities, protocol and meetings” (“Attività media, protocollo e riunioni”) regolamenta all’interno della singola competizione tutte le attività mediatiche, quelle relative al protocollo e le riunioni. Nel capitolo 8, “Track runnings outside a competition” (“Attività in pista al di fuori di una competizione”) sono definite le regole per i test, le attività promozionali e dimostrative, con indicazioni degli standard di sicurezza. Il 9, “Operational regulations”, (“Regolamento operativo”), è relativo alla pausa estiva ed alle restrizioni sui test aerodinamici e su quelli al banco delle Power Unit.
L’ultimo capitolo, il 10 (“Approved changes for subsequent years”) anticipa – come succede nel regolamento tecnico – i cambiamenti previsti dal 2022 al 2025.
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Le modifiche al regolamento sportivo per il 2021 possono essere divise in cinque parti che approfondiremo in modo particolare: campionato e format del weekend, attività media, limitazioni dei componenti, parco chiuso, test. In questa prima parte affronteremo le prime tre.
CAMPIONATO E FORMAT DEL WEEKEND
Con il progressivo aumento delle gare degli ultimi anni, anche il regolamento sportivo si allinea al cambiamento: in particolare (Art. 3.1.4) si sottolinea che “I numeri massimo e minimo di Competizioni in un Campionato passano da 21 a 25 e da 8 a 10”.
Per quanto riguarda l’iscrizione al campionato, l’articolo 3.4.1 recita che “Oltre al proprio documento di iscrizione e all’impegno di pagare la tassa di iscrizione al campionato, ciascun Competitor dovrà compilare il modulo di registrazione per i componenti principali del proprio staff (CEO, Chief Financial Officer, Team Principal, Direttore Sportivo, Direttore Tecnico, Team Manager, i due Ingegneri di Pista dei due piloti) debitamente firmato”. Inoltre si specifica, con l’articolo successivo, che “le quote di iscrizione al campionato possono essere modificate da un anno all’altro, sia per quanto riguarda la parte fissa [uguale per tutti i team] che per quella legata ai punti conquistati nel Campionato Costruttori precedente. Il limite massimo per depositare la quota legata ai punti conquistati viene spostato dal 30 novembre al 10° giorno dopo la conclusione del campionato”. Per quanto riguarda i regolamenti, viene meno (Art.1.2.2) il riferimento al 30 aprile come data ultima per il cambio di regole senza consenso unanime.
Il format dei weekend di gara dalla stagione 2021 è regolamentato dai capitoli 3 e 4. La novità principale risiede però nell’articolo 2.2, il quale fissa l’inizio della Competizione 5 ore prima dell’inizio delle FP1: nel regolamento attuale, questo termine è fissato a 24 ore prima del semaforo verde per il primo turno di libere. Di fatto la giornata del giovedì viene cancellata dalla programmazione del weekend, con il venerdì che sarà occupato dalle attività media e dalle prove libere 1 e 2. A seguito della scomparsa di Charlie Whiting nel weekend inaugurale della stagione in Australia, per il 2021 è prevista la possibilità di nominare ad ogni Gran Premio un vice-direttore di Gara, secondo l’articolo 3.7.1.
Con la riorganizzazione del weekend, si specifica nell’articolo 4.5 che le FP1 e FP2 si svolgeranno nel primo giorno della Competizione e non nel secondo. La loro durata (un’ora e mezza) non cambia, ma il tempo che deve intercorrere tra la fine delle FP1 e l’inizio delle FP2 passa da due ore e mezza a due ore. Inoltre le FP3 inizieranno non meno di 17 ore e mezza dopo la fine delle FP2; nel regolamento 2019 questo limite è fissato a 18 ore e mezza.
Passiamo ora alle attività in pista: dal 2021 il limite di velocità in corsia box di 80 km/h potrà essere abbassato dalla FIA non solo per motivi di sicurezza (eventualità già prevista dal regolamento attuale), ma anche qualora si ritenga che il tempo di percorrenza della corsia stessa sia troppo breve rispetto a quello di percorrenza della pista (Articolo 4.1.10 (b)). Qualsiasi decisione in tal senso dovrà essere comunicata alle squadre e al fornitore di pneumatici una settimana prima delle scadenze fissate nell’articolo 6.2 (b), nel quale si stabilisce che le squadre devono scegliere le mescole da portare ad ogni GP con 8 settimane di anticipo per le Competizioni che si svolgono in Europa e con 14 settimane di anticipo per quelle al di fuori dell’Europa.
L’articolo 3.12.2, al comma (e), stabilisce che le prove del venerdì potranno essere disputate da piloti diversi dai titolari, a patto che posseggano la Super Licenza oppure una “Super Licenza del Venerdì” di nuova introduzione. Inoltre si fa obbligo a ciascuna squadra di schierare in almeno due occasioni nel corso della stagione un pilota diverso dai titolari durante le FP1; per regolamento, questo pilota non può aver preso parte a più di due gare di Formula 1 nel corso della sua carriera.
Passiamo all’articolo 4.3.8: “Ogni pilota costretto a partire dalla pit lane non può abbandonare la propria garage area 30 minuti prima dell’inizio del giro di formazione, se non per effettuare uno o più giri di ricognizione come prescritto dall’articolo 4.8.1”. Nel regolamento 2019 questo limite era fissato in 20 minuti prima dell’inizio del giro di formazione.
ATTIVITÀ MEDIA
Il vecchio articolo 19, riguardante le attività mediatiche nel corso del weekend di gara, è stato sostituito dal capitolo 7 del nuovo regolamento sportivo. In questo sono definite tutte le nuove linee guida del nuovo corso firmato Liberty Media, che andiamo ad elencare di seguito sulla base di quanto stilato con l’articolo 7.1.
– La conferenza stampa dei piloti, che attualmente si svolge al giovedì, viene sostituita da generiche “attività promozionali” da svolgersi prima dell’inizio delle prove libere del venerdì, nel modo in cui verranno definite dal Delegato Media della FIA e per le quali dovranno essere disponibili tutti i piloti e non più solo cinque.
– Le attività promozionali descritte in precedenza, la cui durata viene fissata a due ore, saranno spostate al giorno in cui si disputeranno le prime prove libere e termineranno non oltre un’ora e mezza prima dell’inizio delle FP1. Per fare un confronto, l’attuale conferenza stampa di giovedì non può durare più di un’ora.
– Tutti i piloti dovranno essere a disposizione dei media presso l’hospitality del loro team per un periodo di almeno cinque minuti nelle due ore successive alla conclusione delle FP2.
– Anche la conferenza stampa riservata ai rappresentanti dei team, della durata massima di un’ora, viene sostituita da “Attività Media”, sarà spostata al secondo giorno di prove e dovrà terminare non oltre un’ora e mezza prima dell’inizio delle FP3. Ogni squadra dovrà mettere a disposizione non meno di quattro componenti “senior” e, tra tutti i nomi che verranno inviati al Delegato Media FIA, ne verranno selezionati sei per prendere parte alle “Attività Media”. Questi potranno essere a loro volta divisi in due gruppi da tre ed alternarsi tra diverse attività.
– Nel frattempo i piloti dovranno essere a disposizione per le fan activities (che comprendono le sessioni di firma di autografi) per un periodo non superiore ai 15 minuti.
– A rotazione, sei piloti verranno scelti dal detentore dei diritti commerciali per svolgere ulteriori attività promozionali dalla durata massima di 20 minuti in un periodo compreso tra le due e le tre ore dopo la fine delle prove di qualifica.
– Dieci minuti prima dell’inizio della Parata dei Piloti, che continuerà a svolgersi un’ora e 40 minuti prima del giro di ricognizione, ai piloti potrebbe essere richiesto di presenziare ad ulteriori attività promozionali (foto di gruppo, attività con i social media, interazione con i VIP, intrattenimento dei fan a bordo pista…). Ai team verrà notificato questo eventuale turno aggiuntivo di attività non oltre 24 ore prima dell’inizio della procedura di partenza.
– Al termine della gara ogni pilota che non abbia già in programma una sessione di attività con i media organizzata dalla squadra dovrà prendere parte ad una sessione di Gruppo organizzata dal Delegato Media FIA.
– In un tempo compreso tra una e due ore dopo il termine della gara, ogni squadra dovrà mettere a disposizione dei media un proprio portavoce nella hospitality per un periodo minimo di cinque minuti.
– Le linee guida per lo svolgimento delle fan activities verranno inviate dal detentore dei diritti commerciali alla FIA per la loro approvazione; i promoter delle Competizioni dovranno attenersi a queste linee guida. Il format definitivo delle fan activities per ogni evento dovrà essere comunicato dagli organizzatori alla FIA e al detentore dei diritti commerciali non oltre 10 giorni prima dell’inizio dell’evento.
Verrà meno (Art 7.2) l’obbligo per i primi tre di recarsi in sala stampa per le interviste unilaterali per un’ora e 30 minuti dopo il termine della cerimonia del podio. Il 7.2.9 definisce che una volta che i primi tre piloti classificati avranno parcheggiato le loro macchine in parco chiuso, dovranno seguire la procedura definita nelle Note scritte dal Direttore di Gara, che verranno emesse prima della gara come stabilito dall’articolo 7.1.3. Ogni pilota verrà intervistato nell’area del parco chiuso prima di essere trasferito dal Delegato Media della FIA nella Cool Down Room, dove verrà pesato dal Delegato Tecnico FIA prima che inizi la cerimonia del podio.
Proprio sul podio, a partire dal 2021, potremmo vedere trofei estremamente diversi da solito: all’interno dell’articolo 7.2.4 (che sostituisce il vecchio Articolo 4) viene infatti tolto il vincolo che questi debbano avere la forma di coppe “tradizionali”. Infine, secondo l’articolo 7.2.9 una volta che la cerimonia del podio si sarà conclusa, i piloti verranno prelevati dal Delegato Media FIA per svolgere le attività media definite nell’articolo 7.1.3.
Con il nuovo format del weekend, sulla base del nuovo articolo 7.3 il meeting tra il Direttore di Gara e i Team Manager viene spostato da 22 ore prima dell’inizio delle FP1 a 3 ore prima dell’inizio delle FP1.
LIMITAZIONI SUI COMPONENTI
Il capitolo 5 del nuovo regolamento sportivo, “Procedure operative e limitazioni durante una competizione” definisce in linea di massima le restrizioni sull’utilizzo delle componenti e le nuove disposizioni sul Parco Chiuso. In questo articolo tratteremo la prima parte, rimandando alla seconda il resto del capitolo.
L’utilizzo di Componenti a Numero Limitato (Restricted Number Components, RNC) è regolamentato dall’articolo 5.8. Si tratta di componenti su cui è stato posto un limite massimo al numero di unità che possono essere usate da ciascun pilota nel corso di un Campionato.
Articolo 5.8.2: “Per ciascun RNC, ciascun pilota può usare un numero massimo di unità nel corso di una Stagione e questo valore massimo varia in funzione del numero di Competizioni nella Stagione in accordo con la tabella presente in questo articolo.“
“Se un pilota dovesse utilizzare un numero maggiore di componenti RNC rispetto al consentito, gli verrà imposta una penalità in griglia alla prima Competizione nella quale l’unità aggiuntiva viene utilizzata. Le penalità varieranno a seconda del fatto che l’RNC aggiuntivo sia il primo oltre il limite oppure uno successivo, in accordo con le rispettive colonne della tabella di questo Articolo. Qualsiasi RNC addizionale verrà considerato come utilizzato una volta che il transponder della macchina segnalerà che avrà lasciato la pit lane.“
Si applicano le seguenti eccezioni e disposizioni.
- Le RNC possono essere soggette a lavori di riparazione o manutenzione tra una Competizione e l’altra a patto che:
- La natura del lavoro che deve essere effettuato sia stata approvata dalla FIA e comunicata a tutti i Concorrenti
- Il concorrente prenda tutte le misure necessarie per assicurare alla FIA che le disposizioni di questo articolo verranno rispettate in pieno. Questo può includere (ma non è limitata a) una registrazione accurata del lavoro di riparazione che viene effettuato, fotografie, la registrazione dei numeri delle parti etc
- A meno che non sia permesso dalla FIA, nessuna componente fondamentale di un RNC può essere sostituita tra una Competizione e l’altra.
- Con il consenso e a sola discrezione della FIA, i numeri precedenti possono essere incrementati rispetto a quello presente nella relativa colonna della tabella precedente se:
- Il componente RNC usato è fornito da un nuovo Costruttore di Power Unit (come definito nell’Appendice 4) per RNC relative alla Power Unit.
- Il concorrente in questione partecipa alla sua prima stagione.
- Se in un qualunque momento durante la Stagione un pilota viene rimpiazzato, il suo sostituto sarà trattato come il pilota originale in merito al calcolo del numero di RNC a disposizione.
- Se durante una singola Competizione un pilota installa in macchina più di un’unità RNC del medesimo tipo soggetta a penalità, solamente l’ultima unità installata potrà essere utilizzata in Competizioni successive senza ulteriori penalità.
- Le penalità applicate secondo le disposizioni di questo articolo sono cumulative e vengono applicate solamente nella Competizione nella quale sono state assegnate.
(5.8.3) “Per ciascuna RNC, la FIA determinerà l’opportuno metodo di identificazione al fine di assicurare che le disposizioni dell’articolo 5.8.2 vengano completamente rispettate. Questo può includere l’utilizzo di sigilli, la scansione dei numeri dei pezzi, l’uso di containers dedicati che possono essere sigillati tra una Competizione e l’altra o qualsiasi altra soluzione che la FIA deciderà previa debita comunicazione ai Concorrenti.“
“Ciascun sigillo utilizzato verrà applicato dopo aver consultato il Concorrente o il Fornitore di Power Unit in questione.“
“Se un qualsiasi sigillo FIA dovesse essere danneggiato o rimosso da un RNC dopo il suo primo utilizzo, questo stesso RNC non potrà essere riutilizzato a meno che i sigilli non siano stati rimossi sotto la supervisione della FIA.“
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Nella seconda parte tratteremo le modifiche al Parco Chiuso, ai test – con un approfondimento sulle prove aerodinamiche – e le restanti modifiche rilevanti sul piano sportivo.
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