Hiyu Yamakoshi vince Gara 2 di Euro 4 al Mugello. Il giapponese è seguito sul podio da Freddie Slater e Gustav Jonsson
da Scarperia e San Piero
Yamakoshi, quando non ha avversari davanti a sé, è infermabile. Raramente capita di vedere un pilota così veloce, che quasi sembra plasmare il tracciato secondo le sue necessità. L’Euro 4 non ha ancora preso una direzione definita, ma, almeno in questo momento, tutto sembra volgere a favore del nativo di Tokyo.
Inizia l’ultima giornata dell’Euro 4 Championship all’Autodromo Internazionale del Mugello. La serie europea dedicata allo sviluppo dei giovani piloti svolge la sua prima tappa sul tracciato toscano, caratterizzato da molti saliscendi e curve veloci.
L’Autodromo Internazionale del Mugello (o Mugello Circuit per il pubblico internazionale) è un tracciato storico, creato seguendo le pieghe naturali delle colline a nord di Firenze. Fin dalla costruzione, avvenuta nel 1974, non ha ricevuto modifiche, anche se si sono susseguiti diversi ammodernamenti. Uno di questi, datato 1991, ha reso più lento l’ingresso della pit lane. Nei 5,245 km sono presenti 15 curve, 9 a destra e 6 a sinistra, che formano un layout sinuoso. Il circuito è apparso in entrambe le edizioni del campionato. Sono 27 le vetture in pista nel primo round.
La gara
Bohra parte male e viene rapidamente superato da diversi piloti di fronte griglia. Yamakoshi raccoglie quindi l’eredità del dominatore del weekend e prende la prima posizione. Lo seguono a ruota Slater e Al Dhaheri. L’emiratino, però, non riesce a brillare dopo lo start e perde molto terreno sugli avversari. Beeton eredita così il terzo posto.
Sono diversi i ritiri nella fase centrale di gara. Powell si ferma a bordo pista al giro 8, mentre Frey e Olivieri rientrano in pit lane al termine del nono. Il piemontese, che aveva già dovuto sostare nel corso dei primissimi minuti, conclude la sua prova portando la vettura dai meccanici.
L’ultimo lampo di vita avviene al giro 14, quello in cui Jonsson completa la sua rimonta con un sorpasso su Beeton alla Luco. Lo svedese, partito fuori dalla top 10, riesce così ad agguantare un podio molto importante in ottica campionato.
Hiyu Yamakoshi, pilota di Van Amersfoort Racing, vince Gara 2 di Euro 4 al Mugello. Il giapponese è seguito sul podio da Freddie Slater e dal compagno di squadra Gustav Jonsson. Beeton, Pradel, Rehm, Stolcermanis, Bohra, Larini e Al Dhaheri completano la top 10. La zona punti della classifica rookie è formata da Rehm, Stolcermanis, Nakamura-Berta, Gomez, Anurag, Yeh, Savinkov, Kostic, Popov e Marchiante.
Hiyu Yamakoshi torna al successo per la prima volta da Imola. Il giapponese di VAR, quando si trova senza avversari davanti, è in grado di regalare performance magiche, in cui può sfoggiare tutte le proprie abilità. Oramai il diciassettenne di Tokyo ha raggiunto quota 3 successi stagionali (2 nel campionato italiano e uno in Euro 4) e pare che non abbia voglia di fermarsi.
I risultati della gara
I risultati di Gara 2 al Mugello di Euro 4
La classifica generale
La classifica di Euro 4 al termine di Gara 2 al Mugello
La vittoria di oggi permette a Hiyu Yamakoshi di prendere la testa del campionato grazie ai suoi 43 punti. Lo seguono a distanza Jonsson (30) e Bohra (29). La classifica rookie, al momento, premia Maxim Rehm (43), mentre quella riservata ai team Van Amersfoort Racing (73).
I prossimi appuntamenti
Prima di Gara 3 di Euro 4, con partenza prevista per le 16.00, il Mugello ospiterà anche Gara 2 di ATCC/GTX (9.50), Zinox F2000 Trophy (10.50), Mini Challenge (11.45) e Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT Cup (12.40) e GT3 (14.40). Il programma del Mugello si chiuderà alle 17.00 con la Gara del Campionato Italiano Velocità su Circuito Autostoriche. La Euro 4 si trasferirà poi al Red Bull Ring per il secondo appuntamento stagionale, che si terrà tra il 13 e il 15 Settembre.
Media: Paolo Pellegrini
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.