Alex Powell vince con astuzia Gara 1 di Euro 4 a Monza. Akshay Bohra e Tomass Stolcermanis seguono sul podio il rookie americano
da Monza
La prima gara del weekend a Monza è stata ricca di incidenti evitabili e caratterizzata da lunghi periodi sotto safety car, che si sono susseguiti senza ordine di continuità per compattare un gruppo sempre meno numeroso proprio a causa dei numerosi contatti.
Il weekend finale dell’Euro 4 Championship entra nel vivo dell’azione in Gara 1. L’Autodromo Nazionale di Monza, sede del terzo round della serie continentale, presenta un layout all’apparenza semplice, caratterizzato da moltissimi punti di sorpasso.
L’Autodromo Nazionale di Monza è il circuito più antico ancora in attività a livello nazionale. Costruito nel bel mezzo del parco della città omonima nel 1922, il tracciato, dalla forma mai rivoluzionata nonostante la lunga storia (se non viene considerata la chiusura dell’ovale per motivi di sicurezza nel 1972), presenta una lunghezza di 5,793 km. Nonostante i recenti lavori di ammodernamento, il layout è immutato dal 2000. La pista, dai cambi altimetrici trascurabili, vede i suoi lunghi rettilinei spezzati da 11 curve, 7 a destra e 4 a sinistra, spesso parte di ben tre chicane difficili, che prevedono una grande decelerazione per poter essere affrontate correttamente. Il tracciato lombardo è apparso in entrambe le edizioni dell’Euro 4.
Sono 29 le vetture in pista nel finale di stagione. ART Grand Prix compie il suo debutto nella serie schierando Bianca Bustamante e Aurelia Nobels, entrambe presenti a tempo pieno in F1 Academy, in cui occupano, rispettivamente, la settima e l’undicesima posizione in classifica, e iscritte al round di Zandvoort di F4 britannica, campionato nel quale hanno terminato in P29 e P26. La filippina ha inoltre partecipato alla Formula Winter Series senza ottenere punti, mentre la brasiliana ha corso i primi due weekend di F4 UAE (senza risultati di rilievo) e alla tappa a Losail della F4 Saudi Arabia, i cui risultati le sono bastati per ottenere l’undicesima posizione nella classifica assoluta.
AKM Motorsport torna dopo aver saltato il round austriaco con Emanuele Olivieri e Mattia Marchiante. Hudson Schwartz, ottavo in USF2000, sostituisce Rodella sulla quinta vettura di Van Amersfoort Racing in questo finale di campionato. L’americano ha già corso con la stessa squadra nella scorsa tappa di F4 italiana a Catalunya. Jenzer Motorsport schiera una terza auto per Reno Francot, iscritto dal team svizzero nella F4 italiana, in cui è quattordicesimo. L’olandese ha partecipato anche a un round di Formula Winter Series e F4 spagnola.
Rashid Al Dhaheri, presente nell’entry list provvisoria, è costretto a saltare la trasferta monzese per problemi di salute. Cram Motorsport e Hitech Pulse-Eight non rinnovano il proprio impegno per l’ultima gara dell’anno.
La gara
Rehm mantiene la testa della corsa al via, seguito da Beeton e Bohra. L’australiano appena citato, molto aggressivo nella fase iniziale della corsa, stringe verso l’esterno il connazionale Pradel, che, non avendo più spazio, tocca la gomma dell’avversario e compie un balzo. I danni riportati nell’impatto obbligano il pilota di origini italiane al ritiro.
In uscita dalla Variante della Roggia si assiste a un contatto che mette fuori dai giochi Robinson, Francot e Sammalisto. I tre, in seguito a un’incomprensione causata dalla presenza di moltissimi piloti nel gruppone, urtano contro le barriere situate in uscita dalla chicane, riportando grossi danni. Questo grave incidente porta in pista la safety car per quasi un quarto d’ora.
Il restart di Rehm è pessimo. Il tedesco si ritrova immediatamente inglobato nel gruppone, ora guidato da Beeton, Bohra e Powell. L’americano, autore finora di una grande rimonta, viene però superato da Nakamura-Berta, che lo relega momentaneamente fuori dal podio.
Il giapponese è così in forma da riuscire a superare senza problemi anche Bohra alla prima staccata del passaggio successivo. Nakamura-Berta è veloce, ma Beeton è già molto avanti. Il debuttante di Prema dovrà quindi rimboccarsi le maniche se vorrà provare ad ottenere la vittoria.
Colpo di scena al sesto giro! Slater, in lotta per le posizioni di alta classifica, va in testacoda alla Variante della Roggia. L’inglese ripartirà in seguito dal fondo con l’obiettivo di superare il maggior numero di avversari possibile. All’uscita della Ascari Viisoreanu va nella sabbia e danneggia l’ala anteriore. Il romeno si ritirerà poco dopo nei box.
La safety car rientra in pista nel corso del settimo giro. Rehm, complice una traiettoria molto larga, va fuori dal tracciato alla Biassono e si gira, restando intrappolato nella via di fuga. Durante la neutralizzazione delle posizioni Stack cambia ala.
Il restart è decisamente caotico. Nonostante il vantaggio scomparso, Beeton non si fa sopraffare dell’ansia e mantiene alle sue spalle Bohra e Nakamura-Berta, i suoi principali inseguitori. In curva 1, però, si assiste a un grosso contatto tra Larini e Olivieri, entrambi in alta classifica, in cui il figlio d’arte ha la peggio, visto che resta fermo in mezzo al tracciato. L’avversario verrà poi sanzionato con l’aggiunta di 25 secondi sul tempo di gara.
Powell torna carico al giro 10. Beeton rallenta molto alla Prima Variante a causa di un bloccaggio. Ne approfittano Bohra, l’americano, nel frattempo tornato in terza posizione grazie ad un sorpasso su Nakamura-Berta, e Stolcermanis, che si impongono fisicamente sull’australiano di US Racing. Al termine del medesimo passaggio Frey viene attirato nella gravel trap della Parabolica.
L’undicesimo giro regala diversi colpi di scena. Nakamura-Berta perde l’ala anteriore a seguito di un contatto ed è costretto a rallentare di molto il suo ritmo. Nel frattempo, sul rettilineo, Powell supera Bohra e va in prima posizione. Marchiante opta per un pit stop che lo farà doppiare dal resto dello schieramento.
La gara prosegue mentre i marshall tentano di spostare la vettura di Frey nel minor tempo possibile. Si capisce presto che, nonostante ciò, la posizione della Jenzer è un pericolo per i piloti e, di conseguenza, la direzione gara richiama in pista la safety car, che sarà la prima vettura a passare sotto la bandiera a scacchi.
Alex Powell, pilota in forza a Prema Racing, vince Gara 1 di Euro 4 a Monza. L’americano è seguito sul podio da Akshay Bohra e Tomass Stolcermanis. Nakamura-Berta, Slater, Kostic, Ischer, Anurag, Jonsson e Beeton completano la top 10. La zona punti della classifica rookie è formata da Powell, Stolcermanis, Nakamura-Berta, Kostic, Anurag, Yeh, Schwartz, Popov, Olivieri e Marchiante. Nobels si impone su Bustamante nel trofeo femminile.
Sono state davvero numerose le penalità assegnate a causa di infrazioni dei limiti del tracciato. Beeton, Yamakoshi, Nobels, Gowda e Stack hanno visto il proprio tempo di gara aumentare di 5 secondi proprio per via dei numerosi sorpassi avvenuti oltre la linea bianca.
La stagione sotto le aspettative in Euro 4 di Alex Powell è stata ribaltata da questo successo travolgente, il secondo del 2024. L’americano ha saputo recuperare terreno ed essere nel posto giusto al momento giusto, una capacità non da tutti.
I risultati della gara
I risultati di Gara 1 di Euro 4 a Monza
La classifica generale
La classifica di Euro 4 al termine di Gara 1 a Monza
Freddie Slater (104) è ancora primo, ma il distacco dagli inseguitori, Bohra (96) in primis, si è ridotto. Tomass Stolcermanis (115) ruba a Nakamura-Berta (113) la testa della classifica rookie. Prema Racing (217) ha aumentato il suo vantaggio fra i team. Aurelia Nobels (25) è prima nel trofeo femminile.
Freddie Slater può vincere il titolo piloti in caso conquisti il successo in Gara 2 con Bohra al massimo settimo. Per ottenere il medesimo risultato, Tomass Stolcermanis deve arrivare davanti a tutti i debuttanti con Nakamura-Berta non oltre il decimo posto nella medesima classifica.
Prema Racing può conquistare il titolo team già in mattinata in caso ottenga un primo e un terzo posto con le sue migliori vetture, mentre Aurelia Nobels potrebbe festeggiare la prima posizione nel trofeo femminile se arriva al traguardo con Bustamante ritirata.
I prossimi appuntamenti
Il sabato a Monza prosegue con Gara 1 di Porsche Carrera Cup Italia (15.50) e Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT3 (16.45) e GT Cup (17.55). La Euro 4 tornerà in pista alle 8.40 per Gara 2 e alle 15.40 per Gara 3. Dopodiché la serie continentale ci darà appuntamento alla prossima stagione.
Media: Paolo Pellegrini
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