eSport | CIN Cup eSports Series, Bristol: il crocevia del campionato

Ottavo appuntamento stagionale per il CIN. Stasera alle 21:20 si gareggia a Bristol

E alla fine ci siamo, come ogni anno prima o poi si arriva a Bristol, Sì, perché Bristol è praticamente il crocevia del campionato. Arriva sempre prima di Natale, inizia a fare freddo e, nelle calde case dei simdrivers ormai addobbate, a Natale l’atmosfera viene spesso rovinata da qualche imprecazione di troppo.

Sì, perché il frullatore del CIN non ti lascia scampo. Ad ogni curva si combatte contro se stessi, contro 35 avversari convinti di essere più veloci e, soprattutto, contro un fondo che non perdona. Le gialle qui la faranno da padrone, probabilmente gran parte della gara sarà corsa proprio dietro la pace car. Ma è proprio lì, durante quelle pause, che probabilmente si deciderà la gara, Un colpo di genio, una sosta anticipata o ritardata? E il gioco fatto, sì Bristol si vince anche così. Il favoriti sono sempre soliti è chiaro, Fabbri, Loi, Bortolotti, Casiraghi e i Cube. Ma mai come questa volta i big one dietro potrebbero anche mettere in difficoltà i top davanti a tutti che, in meno di un secondo, potrebbero raggiungere il serpentone ferito.

Appuntamento alle 21.20 per la diretta delle prove e poi per la AB Corse Bristol 300

Il CIN Cup eSports Series – Gruppo B si prepara al prossimo appuntamento sul leggendario Bristol Motor Speedway, uno degli ovali più intensi e imprevedibili dell’intero calendario NASCAR, e su iRacing non è da meno. Dopo le ultime gare, tra strategie, incidenti e prestazioni incisive, la competizione entra nella sua fase più delicata, con la classifica che comincia a delineare i veri protagonisti della stagione.

Dopo sette gare disputate, Adriano Savoldi mantiene saldamente la leadership con 82 punti, grazie a un mix di costanza, intelligenza strategica e pochissimi errori. Alle sue spalle, però, la caccia è apertissima:

• Cristian Merlonetti (63 pt), reduce dalla dominante vittoria di Dover, è in stato di forma straordinario;
• Matteo Alaimo (58 pt), sempre competitivo in qualifica ma chiamato a una gara pulita per restare in alto;
• Vincenzo Cirillo (47 pt), costante e spesso presente in top 10;
• Michele Casiraghi Jr (42 pt), uno dei piloti più aggressivi nei long run;
• Giovanni Coronin (41.5 pt), velocissimo nei tratti centrali di gara, ma da perfezionare nei finali.

La classifica dice chiaramente una cosa: Savoldi gestisce, Merlonetti attacca, e da Alaimo a Casiraghi ogni punto è fondamentale. Il teatro della prossima sfida: Bristol. Tutto tranne che un ovale semplice. È un’arena chiusa, un Colosseo moderno: mezzo miglio di pista, curve ripidissime, traiettorie multiple, pochissimo tempo per respirare e traffico costante che può decidere la gara in un lampo.

Su iRacing, Bristol è celebre per due fattori che mettono a dura prova i piloti del Gruppo B: il ritmo elevatissimo, dove ogni errore può generare incidenti a catena; la gestione delle gomme è fondamentale per chi vuole arrivare competitivo agli ultimi 30 giri. È una pista dove può succedere di tutto: chi parte davanti può essere risucchiato dal traffico, chi parte dietro può trovare la strada aperta grazie alle caution. Correre a Bristol è un continuo equilibrio tra rischio e lucidità.

Il Gruppo B sta dimostrando un livello sempre più alto, e questa gara – forse più di ogni altra – potrebbe rappresentare un punto di svolta nella stagione. A Bristol, niente è scritto. E chi saprà restare calmo nel caos avrà la meglio.

Le statistiche del CIN a Bristol

Il CIN Cup eSports Series entra nella fase più infuocata della stagione con una delle tappe più attese: la AB Corse Bristol 300, in programma lunedì 1 dicembre. Il palcoscenico sarà il mitico Bristol Motor Speedway, lo short track più iconico d’America. Solo 0,533 miglia (0,85 km) di asfalto e 36° di banking: un’arena chiusa, caotica e imprevedibile dove ogni giro può essere fatale.

Storia e protagonisti del CIN a Bristol

Nelle statistiche del CIN, Bristol è sinonimo di battaglie, contatti e sorpassi impossibili. Il dominatore assoluto è Antonio Miccolis, che guida la classifica con 4 vittorie, davanti a Alessio Fabbri (2 successi) e a un gruppo di vincitori singoli composto da Cristian Loi, Luca Sodano, Matteo Bortolotti, Michele Rizzo, Riccardo De Nuzzo e Stefano Zago.

In qualifica, Miccolis detiene anche il record della pole con 13.986″ (2021), mentre il giro veloce in gara – sempre suo – è di 14.160″, siglato nello stesso anno. Una coppia di primati che conferma il feeling perfetto del pilota con lo short track del Tennessee.

Tra i protagonisti storici troviamo anche Alessio Fabbri, che guida la classifica dei giri al comando con 966 laps led, seguito da Miccolis (571) e Cristian Loi (313).

I numeri del Monster Coliseum

Le medie parlano chiaro: 12 caution e 58 giri sotto gialla per gara. Su una pista dove si gira in appena 14 secondi, anche un piccolo errore può trasformarsi in un incidente multiplo. La chiave sarà la gestione della pazienza e delle ripartenze, veri momenti critici della corsa.

Record del circuito nel CIN

Pole Time Record: 13.986″ – Antonio Miccolis (2021)
Fastlap Record in Gara: 14.160″ – Antonio Miccolis (2021)
Average Race Time Record: 18.955″ – Antonio Miccolis (2024)

La AB Corse Bristol 300 promette di essere un evento spettacolare: 300 giri di pura adrenalina in un’arena dove il margine d’errore è praticamente nullo. Fabbri è pronto a rilanciare la sfida dopo aver già brillato in passato su questo tracciato, ma attenzione anche a Cristian Loi e Matteo Bortolotti, entrambi in gran forma e spesso protagonisti sullo short track più imprevedibile del calendario.

Immagine: i-cin.it

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