eSport | CIGT Endurance ACI Esport 2024: Savini e Tonizza (Jean Alesi Esports Team) vincono la seconda tappa di Kyalami

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di Alessandro Secchi @alexsecchi83
15 Febbraio 2024 - 17:23
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Il Campionato Italiano GT Endurance ha corso a Kyalami. Spettacolo durante le soste ai box e un doppio sorpasso di Tonizza da applausi

Martedì 13 febbraio è andato in scena il secondo Round del Campionato Italiano GT Endurance 2024 ACI Esport, organizzato da DrivingItalia.net e powered by BPER Banca. La competizione, in collaborazione con Minardi Management e P300.it, è sponsorizzata da Driving Simulation Center e Freem Racing e ha visto i piloti sfidarsi nella seconda delle sei gare da due ore valevoli per il titolo sul circuito di Kyalami.

È stata la coppia David Tonizza – Daniel Savini ad aggiudicarsi la vittoria del secondo appuntamento su Audi R8 LMS GT3. Seconda posizione per Lorenzo Magnani e Guglielmo Filippi con l’Aston Martin Vantage del Team Gladius Competitions, davanti al leader della classifica generale Erik Del Fante e Luca Losio per il team MG Italian Jobs Setups.

In Qualifica la Pole è andata a Daniel Savini in 1:39.622, con un margine di appena 55 millesimi su Francesco Acquistapace (ATS Corsa Esport Team). Terza posizione per Lorenzo Magnani davanti a Del Fante, Fidelibus e Tajeddine.

La gara

La partenza è senza contatti e colpi di scena, con Savini che mantiene la prima posizione su Acquistapace, Magnani e Del Fante.

I primi due tentano la fuga nei primi giri, girando incollati e mettendo tra loro e Magnani un secondo nei primi 10 minuti. Stesso vantaggio del pilota Gladius su Del Fante, ma bastano cinque minuti per vedere la situazione cambiare. Magnani, infatti, si riavvicina alla coppia di testa, con i primi tre che restano racchiusi in poco più di un secondo mentre Del Fante resta a 2 secondi dalla terza posizione.

Il secondo quarto d’ora vede Savini tentare di allungare su Acquistapace, lasciando il pilota ATS con Magnani alle costole, ma il tutto viene vanificato nel corso del 18° giro.

Savini viene leggermente toccato da Acquistapace, quel tanto che serve ad andare largo in curva 11 e permettere sia al pilota ATS che a Magnani di superarlo, facendolo scivolare dalla prima alla terza posizione in poche centinaia di metri. Savini tenta di resistere almeno a Magnani, i due si toccano ma non ci sono ulteriori conseguenze.

La seconda mezz’ora inizia con Acquistapace al comando davanti a Magnani, Savini e Del Fante che ha approfittato della lotta davanti per riavvicinarsi al trio di testa, con i primi quattro racchiusi in tre secondi.

Ad un’ora e un quarto dalla fine e a 15 minuti dai pit stop obbligatori Acquistapace, Magnani e Savini sono chiusi in un secondo e due decimi, con Del Fante ad un secondo e poco più. A seguire Fidelibus, Crupi, Tajeddine.

Un primo colpo di scena arriva a metà gara, quando Acquistapace viene penalizzato con 5 secondi di penalità per la toccata con Savini di qualche giro prima. Lo stesso Savini e Magnani arrivano ancora ai ferri corti nel corso del 37° giro, quando ormai le soste ai box per il cambio pilota sono imminenti.

La situazione prima dei cambi in testa vede Acquistapace con un secondo e mezzo sul trio composto da Magnani, Savini e Del Fante che si è ricongiunto.

Acquistapace rientra all’inizio del 38° giro con la McLaren del team ATS per lasciare il posto a Battistella e scontare la penalità di 5 secondi. Un giro più tardi tocca a Savini fermarsi con l’Audi del team Jean Alesi per lasciare il volante a David Tonizza.

Il momento clou arriva all’inizio del 39° giro. Magnani e Del Fante si fermano entrambi per il cambio pilota con Filippi e Losio. Entrambe le vetture escono dai box mentre sta arrivando Tonizza, che si inventa un sorpasso allucinante sui due avversari all’esterno della prima curva, prendendo così la posizione davanti a Filippi, Losio e Battistella.

Tonizza, non contento, cerca anche di scappare dalla coppia degli inseguitori ma il tentativo riesce solo per qualche giro. La terza mezz’ora di gara vede Filippi rientrare a mezzo secondo di distanza mentre Losio si allontana ad un secondo e mezzo dalla seconda posizione. Battistella, dopo la penalità, gira tranquillo in quarta posizione ma a oltre 11 secondi da Tonizza.

Momento di apprensione a 20 dal termine, quando nel mezzo dei doppiati Tonizza perde tempo toccando anche una macchina attardata e permettendo a Losio di rientrare, racchiudendo i primi tre in un solo secondo. L’episodio viene rivisto dai commissari ma senza penalità per Tonizza.

Negli ultimi dieci minuti la lotta si restringe al duo Tonizza-Filippi, con il leader di gara che riesce però a rintuzzare tutti i tentativi di avvicinamento del pilota Gladius Competitions.

Tonizza vince quindi davanti a Filippi, Losio e Del Fante.

La coppia Fidelibus-Verna (Vincenzo Sospiri Racing) conquista la quarta posizione ai danni di Battistella e Acquistapace. Tajeddine e Schirò (MG Italian Jobs Setups) sono sesti davanti ad Antonio Fedele e Mattia Crupi con l’altra vettura del Team Jean Alesi Esports.

La classifica di gara

Le classifiche

Del Fante e Losio comandano la classifica piloti con 82 punti su Magnani e Filippi con 77. A seguire Tajeddine – Schirò con 70 e Tonizza – Savini con 69.

MG Italian Jobs Setups comanda la classifica a squadre con 152 punti contro i 129 del team Jean Alesi Esports e i 116 di Gladius Competitions.

Il prossimo appuntamento è previsto per il 27 febbraio al Paul Ricard.

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