Con due piazzamenti in top 4 il ceco vince il titolo in prova unica, beffe meccaniche per Tropepe e de Waal
Anche quest’anno la finale unica della EMXOpen, categoria ormai relegata al solo scenario del Gran Premio delle Fiandre a Lommel, ha proposto storie che raccontano le due facce della medaglia del motocross, sport che può regalare grandi emozioni ma anche fortissime delusioni.
Il campione europeo 2024 della classe riservata alle grosse cilindrate è il ceco Jakub Terešák, pilota che a livello junior si giocò un mondiale 85cc (si parla del lontano 2013) con avversari del calibro di Conrad Mewse (top ten nella gara di qualifica MXGP ieri), Hunter Lawrence e Chase Sexton. Al pilota Husqvarna sono bastati un quarto e un secondo posto per vincere un titolo continentale di assoluta regolarità, approfittando delle prestazioni altalenanti degli altri protagonisti in gara.
Tra i delusi c’è sicuramente Giuseppe Tropepe, unico italiano iscritto e assoluto dominatore di gara-1 fino a quattro curve dalla fine, quando la sua Honda si è spenta lasciando il pilota calabrese a bordo pista in preda alla disperazione. In caccia di rivincita in gara-2, l’alfiere del team Millionaire ha corso con aggressività finendo però due volte al suolo per poi ritirarsi.
Un’altra storia amara di Lommel è quella di Micha-Boy de Waal, che ha ereditato la vittoria della prima manche da Tropepe coronando nel migliore dei modi una lunga rimonta e in gara-2 stava ripetendo quanto fatto al sabato, dopo una nuova partenza nelle retrovie. Quando mancava solo il sorpasso nei confronti di Meico Vettik per strappare la medaglia d’oro a Terešák, tuttavia, la Gas Gas dell’olandese ha iniziato vistosamente a fumare fino a fermarsi; l’immagine conclusiva del weekend di de Waal è stata del tutto similare a quella di Tropepe alla fine di gara-1.

Jere Haavisto ha messo l’argento al collo vincendo gara-2 dopo l’ottavo posto della frazione inaugurale. Il finnico ha mostrato tutta la sua superiorità nella corsa della domenica ma ha comunque regalato un brivido nei minuti finali scivolando nel corso del penultimo giro; Terešák ha messo per qualche secondo le mani sulla prima posizione ma Haavisto si è subito rifatto, sigillando la vittoria finale.
A completare il podio il già citato Vettik, terzo e quarto di manche, davanti al connazionale estone Gert Krestinov che era uno dei favoriti alla vigilia ma non è andato oltre un sesto e un terzo posto. Quinto Frederik van der Vlist (2-9), poi Sven van der Mierden (5-6) e Nico Koch (9-5).
Con l’assegnazione del titolo Open si è esaurito il programma dei titoli continentali in prova unica. Dal prossimo Gran Premio di Svezia tornerà in scena la EMX125 al fianco della EMX250.
Classifica:

Immagini: Jakub Terešák Instagram, mxgp.com
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