Il lettone è implacabile e conquista la tabella rossa approfittando del weekend nero di Valin, le Fantic di Werner ed Escandell completano il podio
Da Arco di Trento – Dopo avere gettato alle ortiche una vittoria quasi certa la scorsa settimana in Svizzera, Janis Reišulis si è prontamente riscattato con una doppietta nel Gran Premio del Trentino dell’europeo motocross classe 125cc. Il lettone del team Yamaha MJC ha fatto valere il suo ruolo di favorito per il titolo dimostrandosi una spanna superiore a tutti gli avversari della più piccola tra le categorie di contorno del mondiale.
Nella prima manche Reišulis è partito al comando e si è imposto con ben 15 secondi di margine su Maximilian Werner, mentre nella seconda ha avuto la vita leggermente più complicata dovendosi liberare di un paio di avversari nelle primissime fasi. In ogni caso il #772 ha impiegato meno di un giro per raggiungere la prima posizione, passando sotto la bandiera a scacchi con nove secondi su Elías Escandell.
Proprio i due alfieri del team ufficiale Fantic hanno completato il podio di Arco di Trento. Werner è scattato bene, come suo solito, in entrambe le frazioni del weekend registrando un quarto posto in gara-2 dopo la piazza d’onore di gara-1, superato al penultimo giro da Laban Alm; Escandell si è invece classificato quinto nella corsa del sabato, prima di terminare alle spalle del dominatore Reišulis alla domenica.
Buona conferma per l’iridato in carica della 85cc Gyan Doensen, che questa volta è riuscito a mettere a segno punti importanti in entrambe le gare con un quarto e un settimo posto inserendosi quarto anche nella riepilogativa del weekend. Il campione europeo della stessa categoria Vitězslav Marek ha invece portato a casa il quinto posto assoluto con un sesto e un ottavo.
Fine settimana nero per la tabella rossa Mathis Valin, che con una quinta posizione in gara-2 si è in parte lasciato alle spalle una gara-1 a dir poco tragica. Il francese è infatti rimasto coinvolto nel groviglio della prima curva, risalendo faticosamente la corrente prima di incappare in un nuovo incidente con Alfio Pulvirenti che lo ha costretto ad un ulteriore recupero, conclusosi mestamente in 18esima posizione.
Poco fortunate anche le due terze forze di manche. Il già citato Alm ha percorso appena cinque giri in gara-1 prima di essere costretto al ritiro, mentre Maximilian Ernecker non ha ripetuto l’ottima partenza del sabato classificandosi solo 13° in gara-2.
In un fine settimana trionfale per l’Italia, sono mancati gli azzurri della EMX125. Pulvirenti è l’unico ad avere trovato posto nella top ten con un nono e un 12° posto di manche, mentre Nicola Salvini si è piazzato 21° in gara-2 dopo un buon decimo in gara-1. Punti anche per Niccolò Mannini (15-16), Alessandro Gaspari (17-15), Simone Mancini (13-20) e Maurizio Scollo (19-19), qualificazione mancata invece per Mattia Barbieri, Brando Rispoli e Filippo Mantovani tra i nostri giovani più attesi.
Con 85 punti Reišulis si è portato al comando della classifica generale, seguito da Escandell con 72 e l’accoppiata composta da Valin e Marek con 66.
Sempre al fianco della EMX250, anche la EMX125 tornerà in pista tra due settimane per il Gran Premio del Portogallo ad Águeda.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: Yamaha Media Center, mxgp.com
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