Un primo e un secondo posto a testa per i protagonisti assoluti di questo inizio di stagione, Mancini è terzo in gara-2
Le paurose condizioni del Gran Premio del Portogallo hanno messo a dura prova i giovani protagonisti dell’europeo motocross classe 125cc. La pista di Águeda ha premiato per la prima volta Gyan Doensen, pilota della squadra ufficiale KTM junior guidata da Thomas Traversini, grazie ad un secondo e ad un primo posto di manche.
Un traguardo solo sfiorato nel round inaugurale a Riola Sardo, dove l’olandese ha praticato un altro sport rispetto alla concorrenza sulla sabbia, e ora raggiunto nonostante il brivido finale in gara-2. Con il successo ormai in pugno, infatti, Doensen è caduto a poche curve dalla fine ma il vantaggio accumulato in tutta la manche fino a quel momento gli ha permesso di ripartire in sicurezza e con il risultato ugualmente acquisito.
Nella frazione del sabato, corsa in condizioni analogamente fangose, a spuntarla è stato invece il leader del campionato Noel Zanócz in sella alla Fantic del team factory SDM Corse. L’ungherese ha avuto ragione di Doensen nelle prime curve riuscendo poi a gestire al meglio la situazione. In gara-2 non c’è stato nulla da fare contro la velocità del campione del mondo 85cc del 2022, ma il secondo posto gli ha consentito quantomeno di terminare il weekend a pari merito con il suo avversario diretto.
A completare il podio, lo spagnolo Salvador Pérez sulla Gas Gas gestita dall’academy della Federazione spagnola. Il giovane talento iberico ha portato a casa il terzo posto in gara-1 approfittando dello svarione di Áron Katona all’ultimo giro, mentre nella corsa della domenica si è dovuto accontentare della quarta posizione alle spalle anche di Simone Mancini.
Fine settimana a due facce per il pilota italiano, che dopo il successo di Arco di Trento ha registrato il miglior crono nel suo gruppo di qualifica ma è finito a terra alla partenza di gara-1, non potendo andare oltre un 15° posto in rimonta. Molto meglio la seconda manche, terminata appunto in terza posizione con un buon recupero finale nei confronti di Pérez, ma dal Portogallo il pilota Fantic ha potuto portare a casa solo un ottavo posto assoluto.
L’Italia si è comunque ritagliata uno spazio al vertice anche in gara-1, grazie al quarto posto di Francesco Bellei. Il trentino si è inserito in quinta posizione nella classifica overall del Gran Premio dopo il decimo posto di gara-2, preceduto dalla Yamaha ufficiale di Mano Faure (6-7). In evidenza anche Brando Rispoli sulla TM, subito alle spalle di Bellei nell’assoluta con un nono e un sesto parziali. Un punticino per il campionato l’ha infine incassato il figlio d’arte Alessandro Traversini, 20° in gara-1.
Tutto invariato, quindi, nella classifica generale della EMX125 con Zanócz tabella rossa a quota 124 punti e Doensen a 116, sempre staccato di otto lunghezze. Al treno per il titolo continentale resta aggrappato anche Pérez con 103 punti, mentre Bellei e Mancini sono rispettivamente quinto e sesto a 85 e 75 punti. Serviranno più fine settimana come quelli di Arco di Trento per recuperare i tre fuggitivi.
Il prossimo appuntamento per la ottavo di litro europea è fissato già per il weekend venturo, con la prima edizione del Gran Premio di Galizia sulla pista di Lugo.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: Alessandro Padoan
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