Il lettone spreca un’altra doppietta nella seconda manche ma con il secondo posto è comunque vincitore assoluto davanti a Valin, risultati incoraggianti per gli italiani
Janis Reišulis continua a fare il bello e il cattivo tempo nell’europeo motocross 125cc. Anche nel Gran Premio del Portogallo il pilota lettone del team Yamaha MJC ha gettato alle ortiche una doppietta ma ha ugualmente portato a casa il successo assoluto con un primo e un secondo posto.
L’esperienza e il talento stanno permettendo al più giovane dei due fratelli baltici di svettare su tutto il gruppo dei giovanissimi della ottavo di litro nonostante qualche incidente di percorso e il successo di Águeda ha anche una certa importanza storica perché ha ricalcato, a dieci anni di distanza, quello ottenuto nella stessa categoria e sulla stessa pista dal “pioniere” del motocross lettone Pauls Jonass.
Nella gara della domenica Reišulis è andato ad assaggiare la terra rossa del tracciato lusitano pochi secondi dopo avere strappato la prima posizione al suo rivale Mathis Valin, che come in Svizzera ha approfittato dello svarione del padrone della serie per aggiudicarsi un successo parziale. Questa volta però il francese, pupillo di Valentin Teillet, non è salito sul gradino più alto del podio overall complice il terzo posto di gara-1.
Il piazzamento d’onore nella manche del sabato è andato alla Fantic di Elías Escandell, partito davanti a tutti ma scalzato in poche curve da Reišulis. Lo spagnolo non è riuscito però a ripetersi alla domenica, terminando solo 13° dopo una cattiva partenza e una caduta per il sesto posto assoluto.
Poco male per la struttura gestita da Marco Maddii, salita ugualmente sul podio del Gran Premio grazie a Maximilian Werner (8-3). Il tedesco ha beneficiato del tie-breaker del miglior piazzamento in gara-2 per superare Francisco García (6-4) e Laban Alm (4-6). Il pilota spagnolo, che ha scavalcato Mads Fredsø nelle ultime fasi della seconda manche per garantirsi il quarto posto parziale e assoluto, è apparso particolarmente dispiaciuto e deluso dopo il traguardo finale del weekend. Anche Fredsø è stato buon protagonista del fine settimana ma il suo risultato è stato condizionato dallo scontro con Vítězslav Marek che gli è costato il ritiro in gara-1.
Risultati incoraggianti per i giovani della scuola italiana. Nicola Salvini si è inserito nuovamente in top ten con un decimo e un ottavo posto di manche, ottavo assoluto, mentre Alfio Pulvirenti ha rimediato con la nona posizione di gara-1 al ritiro nella prima frazione. Un piazzamento analogo lo ha sfiorato anche Niccolò Mannini, terzo pilota ufficiale Fantic, 11° in gara-2 dopo essere partito quinto e avere lottato per ogni posizione con le unghie e con i denti. Maurizio Scollo ha incassato cinque punti e Simone Mancini due.
Reišulis guida la classifica generale con 132 punti, 21 in più rispetto a Valin che continua a non mollare la presa nonostante risenta ancora del pessimo weekend in Trentino. Escandell è terzo a quota 102 e precede il compagno di squadra Werner a 95. Il migliore degli azzurri resta Salvini, nono con 66 punti.
La EMX125 si prende ora qualche settimana di pausa. Il quarto appuntamento della stagione 2023 è fissato per il weekend del 21 maggio, con il Gran Premio di Francia a Villars sous Écot.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: Yamaha Media Center, 737 Performance Instagram
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