Gabriel Gomez vince Gara 1 e 3 di E4 al Paul Ricard e prende la testa del campionato. Trionfo di Francot in Gara 2
da Le Castellet – Gabriel Gomez mostra una forma senza pari nel primo round di E4 al Paul Ricard. La crescita del brasiliano di US Racing sembra essere inarrestabile. Va detto, però, che questo è solo il primo round di un campionato breve, in cui ogni errore potrebbe essere fatale in ottica titolo.
Il primo dei 3 round che compongono il calendario dell’E4 Championship si tiene al Circuit Paul Ricard. L’unica tappa fuori dall’Italia della serie continentale porta i giovanissimi piloti su un tracciato in cui è fondamentale evitare di perdere velocità in curva per aspirare ad ottenere un buon tempo sul giro.
Il Circuit Paul Ricard, costruito nel 1970 a Le Castellet, prende il nome dall’omonimo magnate che ha finanziato gran parte della sua costruzione. Il layout odierno, omologato nel 2005, è composto da 15 curve che si snodano lungo i 5,842km di lunghezza. A rendere così particolare questo tracciato ci pensano i lunghi rettilinei posti tra curve a raggio variabile, spesso veloci e interpretabili in vari modi. Bisogna anche ricordare la presenza di vie di fughe asfaltate e la possibilità matematica di costruire oltre 150 layout differenti della pista, un record inavvicinabile. L’E4 non ha mai fatto tappa al Paul Ricard prima d’ora.
Sono 29 i piloti in griglia quest’oggi. Sono assenti all’evento, nonostante fossero già stati confermati per l’intera campagna europea, Maxim Rehm e Andrea Dupé, rispettivamente annunciati da US Racing e Prema Racing.
FP1
Kean Nakamura-Berta, autore di un 2.07.606″, porta la sua auto in prima posizione. Il giapponese di Prema Racing anticipa di 3 decimi e mezzo l’ex compagno di squadra Alex Powell (R-ace GP) e di oltre mezzo secondo il miglior rookie, Newman Chi. Cotty, diciassettesima a 1.7″, è la migliore delle ragazze in pista.
FP2
Sebastian Wheldon esce allo scoperto con un 2.06.443″. L’americano di Prema Racing anticipa così di 121 millesimi il compagno Kean Nakamura-Berta e di quasi 4 decimi sia il rivale Gabriel Gomez, sia Newman Chi, che, ancora una volta, è il migliore tra i rookie. Cotty, diciannovesima a un secondo e mezzo dal tempo più veloce di giornata, è la ragazza più veloce del pomeriggio.
Q1
Il 2.06.128″ siglato nel Q1 permette a Kean Nakamura-Berta di conquistare il miglior tempo della sessione. Il giapponese si impone di pochi millesimi sul compagno Sebastian Wheldon e su Gabriel Gomez. Il migliore tra i debuttanti, Bondarev, è quarto a 4 decimi dal poleman. Cotty, quattordicesima a un secondo dal leader della F4 italiana, conquista il miglior risultato nel trofeo femminile.
Q2
Kean Nakamura-Berta si conferma dominatore del sabato mattina grazie a un 2.05.817″, tempo che gli permette di conquistare un’altra pole position. Il diciassettenne nato a Londra anticipa di poco più di 50 millesimi i rivali Reno Francot (PHM Racing) e Gabriel Gomez (US Racing). Bondarev, quinto a due decimi e mezzo dal compagno di squadra, è il primo tra i debuttanti. Cotty, ventunesima a quasi un secondo e mezzo dal giapponese di Prema, è ancora una volta la migliore delle ragazze.
Gara 1
Gomez è rapidissimo allo spegnimento dei semafori e si impone senza grosse difficoltà su Nakamura-Berta e Wheldon. I primi prendono subito un bel distacco dagli inseguitori, in costante lotta fra loro per le posizioni di rincalzo.
Alla prima chicane del terzo giro un contatto mette fuori dai giochi Frey e Powell. Lo svizzero allarga in uscita della prima curva, toccando con la ruota anteriore destra la vettura dell’americano, il quale concluderà la sua corsa con un testacoda. I grossi danni costringono anche il portacolori Jenzer a concludere la gara in anticipo.
Al termine dello stesso giro si assiste anche al pit stop di Viisoreanu (che terminerà la corsa nei box 2 passaggi più tardi, così come Bansal) e a un testacoda di Westcott alla Virage de la Tour. Anche Savinkov (8) e Popov (13) si ritirano passando dai meccanici. Al Sulaiti, invece, svolge una sosta non programmata durante l’undicesima tornata.
Gabriel Gomez, pilota di US Racing, vince Gara 1 di E4 al Paul Ricard. Kean Nakamura-Berta e Sebastian Wheldon seguono il brasiliano sul podio. Anurag, Francot, Bondarev, Kostic, Chi, Ruta e Hanna completano la top 10. La zona punti della classifica rookie è composta da Bondarev, Chi, Ruta, Hanna, Vinci, Cotty, Albag, Busso, Kamel e Benett. Cotty batte Westcott e Panzeri e si aggiudica il primo premio nel trofeo femminile.
Gabriel Gomez, nato 18 anni fa a Florianopolis, Brasile, è il primo pilota a vincere una gara di E4 in questa stagione. Il quinto successo del 2025 permette al pilota di US Racing di portarsi in testa ad una serie importante.

Gara 2
Nakamura-Berta scatta bene allo spegnimento dei semafori e si impone di forza su Gomez, in grado di superare in curva 1 Francot, partito dalla seconda posizione. Al terzo giro si assiste al pit stop di Busso e Albag, che si ritirano al termine della quinta tornata.
L’azione torna protagonista nel corso del settimo giro, in cui Gomez imposta un sorpasso all’esterno su Nakamura-Berta alla Courbe de Signes. Il giapponese, capite le intenzioni del rivale, si difende, impedendo quindi al brasiliano di guadagnare la testa della corsa. Contemporaneamente si assiste alla sosta di Chi e Rodriguez. Il cinese si ritirerà pochi chilometri più tardi.
Gomez, nonostante il fallimento precedente, non molla e riprova l’attacco su Nakamura-Berta appena un passaggio più tardi, all’altezza della Chicane Nord. Anche questa volta la manovra del brasiliano non ha successo.
Oltre il danno, la beffa. Francot coglie l’attimo e supera Gomez alla Double Droite de Beausset. L’olandese, salito secondo, mette nel mirino anche Nakamura-Berta, che riesce a passare durante il decimo giro, a seguito di un incrocio di traiettoria spettacolare alla Virage de Bendor.
La fuga di Francot lascia tutti i riflettori puntati su Gabriel Gomez, che, come prevedibile, vuole mettere a tutti i costi le ruote davanti a Nakamura-Berta. Dopo un tentativo fallito alla Courbe de Signes durante il dodicesimo giro, il brasiliano mette insieme tutti i pezzi del puzzle. Nel corso della quattordicesima tornata, il ragazzo di US esce largo dalla Chicane Nord e ruba la traiettoria interna del curvone al giapponese, il quale non riesce a controbattere.
Reno Francot, pilota di PHM Racing, vince in solitaria Gara 2 di E4 al Paul Ricard. L’olandese anticipa sul traguardo Gabriel Gomez e Kean Nakamura-Berta. Wheldon, Anurag, Popov, Powell, Bondarev, Frey ed Harrison completano la top 10. La zona punti della classifica rookie è formata da Bondarev, Hanna, Vinci, Al Sulaiti, Ruta, Michelini, Cotty, Kamel, Westcott e Benett. Cotty si impone su Westcott e Panzeri nel trofeo femminile.
Reno Francot, nato 17 anni fa a Echt-Susteren, è riuscito a regalare la prima vittoria in E4 a PHM. Il secondo successo personale del 2025 permette all’olandese di mettersi in seria contesa per il titolo di E4. Il campionato è ancora lungo, ma sicuramente un risultato simile porterà molta acqua al mulino della squadra tedesca.

Gara 3
Gomez parte bene e si impone subito su Nakamura-Berta, scattato dalla terza casella, e Wheldon, secondo al via. L’inizio della gara è tutt’altro che positivo per Chi, che stalla allo spegnimento dei semafori. Il cinese riesce a ripartire, ma si ritrova ampiamente in fondo al plotone di vetture.
I primi giri sono caratterizzati da un ampio numero di soste. Anurag (1), Vinci, Al Sulaiti (entrambi al 3), Busso (4) e Hanna (5) fanno visita ai meccanici durante la fase inaugurale della corsa. Il pubblico assiste inoltre al ritiro di Cotty, che ha parcheggiato la sua auto al largo di curva 7 durante il terzo passaggio.
La parte centrale della corsa viene animata da una battaglia a centro gruppo senza esclusione di colpi fra Bondarev, Francot, Popov, Bansal e Frey, a cui si aggiungono in seguito anche Viisoreanu a Bansal. La lotta in questione dura diversi minuti.
Durante il tredicesimo giro si assiste al ritiro di Popov, avvenuto a seguito di un contatto alla Virage du Pont con Viisoreanu. Contemporaneamente anche Rodriguez e Michelini terminano la loro corsa, il primo in curva 6, il secondo nei box.
Gabriel Gomez, pilota di US Racing, si aggiudica Gara 3 di E4 al Paul Ricard. Kean Nakamura-Berta e Sebastian Wheldon affiancano il brasiliano sul podio. Powell, Kostic, Francot, Bondarev, Frey, Bansal e Viisoreanu completano la top 10. La zona punti della classifica rookie è formata da Bondarev, Chi, Ruta, Albag, Kamel, Westcott, Benett, Panzeri, Hanna e Vinci. Westcott batte Panzeri nel trofeo femminile.
Gabriel Gomez, nato a 18 anni a Florianpolis, Brasile, ha conquistato la sua seconda vittoria in E4 e la sesta del 2025. Il pilota di US Racing sta dimostrando una competitività senza pari, ma servono altri due round su questi livelli per poter puntare al titolo di E4.
La classifica generale
La classifica di E4 al termine del round al Paul Ricard
Gabriel Gomez (68) guida il campionato piloti al termine del primo dei 3 round di E4. Oleksandr Bondarev (75), Payton Westcott (61) e US Racing (100) si trovano in prima posizione, rispettivamente, nella classifica rookie, femminile e team.
I prossimi appuntamenti
Il secondo round dell’E4 si terrà all’Autodromo Internazionale del Mugello, in cui i piloti della serie continentale condivideranno la pista con TCR Italy, TCR Italy DSG, Campionato Italiano Gran Turismo Endurance e Mitjet Italia.
Media: Paolo Pellegrini
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