Quanto visto ad Interlagos non ha a che fare col Motorsport, ma solo con il tentativo di tenere in piedi un format fallimentare
All’indomani della Sprint di San Paolo si alza il coro di chi, giustamente, lamenta una gara nella quale la gestione gomme l’ha fatta da padrone. Quasi tutti i piloti hanno dovuto fra fronte al degrado accentuato, che ha portato in alcuni casi a veri e propri crolli come quello di Hamilton, fortissimo nei primi due giri per poi pagare dazio nel finale. I distacchi siderali sulla distanza di 1/3 rispetto alla gara odierna dicono tutto.
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