Lo svizzero del team ABT centra la sua seconda vittoria in DTM dominando in Olanda davanti a Preining e Stolz
Un anno dopo Imola, Ricardo Feller e il team ABT tornano al successo in DTM e lo fanno in modo autoritario, dominando la Gara-2 di Zandvoort. Per lo svizzero è la seconda vittoria in carriera nell’ex campionato turismo tedesco, la numero 74, invece, per il team che sta puntando molto sul giovane 23enne di Aarau. Partito dalla pole, Feller ha guidato la gara con la sua Audi R8 LMS dal primo all’ultimo giro, senza mai perdere nemmeno la leadership virtuale durante il valzer dei pit stop. Nulla da fare per i suoi avversari, in particolare Thomas Preining, che ha provato ad avvicinarsi allo svizzero nelle fasi finali ma senza riuscirci.
L’austriaco, con la sua Porsche #91 del team Manthey, ha ottenuto il massimo da questa Gara-2, riuscendo anche a recuperare quel secondo posto perso al via a vantaggio di Maro Engel. Il trionfatore della giornata di ieri, dopo un buon avvio nonostante i 25 kg in più per via del BoP, ha chiuso al quinto posto dietro a Luca Stolz e Marco Wittmann, in lotta per l’ultimo posto sul podio fino all’ultimo giro. Il terzo posto è andato, alla fine, al tedesco della Mercedes del team HRT, riuscendo a contrastare ogni tentativo di avvicinamento del due volte campione del DTM della BMW.
Sesto posto per l’altra Audi del team ABT di Kelvin Van der Linde, seguito dalla Porsche del turco Ayhancan Güven e da Patric Niederhauser, in piena lotta per il podio nella prima metà di gara ma poi rallentato da un penalty lap comminatogli per un unsafe release ai box, dove ha rischiato un contatto con l’Audi di van der Linde. Chiudono, poi, la Top 10 Dennis Olsen e il campione in carica del DTM Sheldon van der Linde, uno dei protagonisti di oggi con tante battaglie avvincenti e sorpassi che hanno rivitalizzato una corsa abbastanza povera di emozioni.
Fuori dai primi dieci, ma comunque a punti Mirko Bortolotti (11°) e Mattia Drudi (13°), autori di due ottime rimonte dalle zone basse della classifica in cui si trovavano all’inizio della gara. Solo diciotto le vetture al traguardo con ben nove ritirati, tra cui Lucas Auer, che ha riportato danni gravi sulla sua Mercedes dopo un contatto pochi attimi prima della partenza.
Con il quarto vincitore nelle prime quattro gare, si chiude il weekend di Zandvoort con una nuova classifica piloti. Franck Perera lascia la leadership a Thomas Preining, che ora comanda con 55 punti, quattro in più di Ricardo Feller. Terzo il francese della Lamborghini a quota 50, mentre si avvicina anche Maro Engel, che esce dall’Olanda con 45 punti.
Il prossimo e terzo round della stagione 2023 del DTM sarà tra le velocissime e strette strade del Norisring, per uno degli appuntamenti più attesi dell’anno. Due settimane ci separano dallo spettacolo di Norimberga, quando nel weekend tra il 7 e il 9 luglio i piloti torneranno a darsi battaglia.
Foto di copertina: DTM Twitter
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