Prima pole position stagionale in DTM per Ricardo Feller e il team ABT, amaro in bocca, invece, per Preining, forse troppo sicuro del suo miglior tempo
Finale di qualifiche imprevedibile per il DTM a Zandvoort, dove il poleman di Gara-2 è cambiato all’ultimo secondo. La bandiera rossa esposta a tre minuti dalla fine della sessione sembrava aver congelato la classifica, tanto che molti non sono scesi in pista, ma la strategia conservativa non ha pagato. Infatti Ricardo Feller, con l’ultimissimo tentativo disponibile al volante della sua Audi R8 LMS, è riuscito a battere il tempo di Thomas Preining e a conquistare la sua prima pole position della stagione in 1:33.020. Il crono del giovane pilota svizzero del team ABT ha sorpreso totalmente l’austriaco, che ha rischiato di perdere anche la prima fila col miglioramento finale di Maro Engel, vincitore ieri di Gara-1.
Il tedesco ha una grande occasione per chiudere il weekend olandese in ottimo modo e rilanciarsi totalmente tra i protagonisti della stagione, in un DTM sempre più aperto e imprevisto. Qualifiche difficili, invece, per gli italiani: Mirko Bortolotti 19° è il migliore, con Mattia Drudi 23° e Alessio Deledda penultimo col 26mo tempo. Il pilota romano è stato protagonista, insieme a Clemens Schmid, della bandiera rossa a tre minuti dalla fine delle qualifiche, con Deledda che è rimasto bloccato nella ghiaia dopo esser finito fuori pista.
Alle 13.30 il via delle qualifiche di Gara-2.
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Foto di copertina: ABT Motorsport Twitter
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