Il pilota turco conquista la sua terza vittoria nel DTM comandando solamente l’ultimo giro di una gara disputata in condizioni miste, passando da terzo a primo dopo il duello tra Pepper e Preining. Pepper ed Aitken completano il podio.
In un modo o nell’altro il DTM riesce sempre a regalare gare memorabili e questa Gara 1 al Sachsenring, disputata in condizioni di meteo miste, rientra di diritto tra le più belle gare dell’anno. La vittoria è andata ad Ayhancan Güven, capace di ottenere il terzo successo stagionale dopo aver condotto solamente l’ultimo giro, andando a trionfare da vero opportunista in un finale di gara molto concitato.
La gara si decide negli ultimi minuti, dopo un intervento della Safety Car per rimuovere l’auto di Nicolas Baert dalla ghiaia dell’ultima curva, la 13, dove vi è finito a causa di un testacoda. Alla ripartenza Jordan Pepper, partito dalla pole position, riesce a mantenere la leadership nonostante l’incessante pressing di Thomas Preining, il più veloce in pista dopo il pit-stop obbligatorio e la cui rimonta è stata arrestata dall’ingresso in pista della Safety Car che gli ha impedito di attaccare il pilota sudafricano.
Nel frattempo, però, la pioggia è brevemente tornata a cadere, condizionando la ripartenza e mettendo in difficoltà i piloti, passati tutti alle slick in occasione del cambio gomme obbligatorio dopo la partenza iniziale sotto la pioggia. Al termine del primo giro post-Safety Car, però, un errore di Pepper in curva 13 consente all’ex campione del DTM per portarsi al comando della gara a tre giri dal termine. Proprio quando Preining sembrava lanciato verso la vittoria, all’ultimo giro Pepper torna alla riscossa tanto da riuscire ad attaccare il pilota Porsche nel rettilineo del traguardo, imbattendosi però con la forte difesa del #91 che, all’interno, allunga la frenata di curva 1 con l’intento di rimanere davanti alla Lamborghini #63, arrivando anche al contatto e spalancando così la porta a Güven (nel frattempo salito al terzo posto dopo la Safety Car) che passa all’interno sia Preining che Pepper e si ritrova in testa alla corsa all’ultimo giro, con il turco che va così a vincere in maniera incredibile ritornando sul gradino più alto del podio da Zandvoort.
La lotta per le posizioni da podio non finisce qui, con Preining che dopo questa manovra ha perso slancio nella successiva sequenza di curve tanto da scivolare fino al quarto posto, venendo superato da Pepper e Jack Aitken, anche lui pronto ad approfittare delle bagarre davanti a sé per inserirsi nella lotta per il podio tanto da chiudere terzo proprio dietro a Pepper, secondo dopo esser stato a lungo in testa alla gara. Gran rammarico per Thomas Preining, grande protagonista nella seconda metà di gara e con la possibilità concreta di vincere ma solamente quarto al traguardo.
Quinto posto per Jules Gounon, nel gruppo di testa nella prima parte di gara sul bagnato ma senza ritmo nel finale tanto da venir passato facilmente, nell’ordine, da Preining, Güven ed Aitken dopo il pit-stop. Alle sue spalle ha chiuso Ricardo Feller, sesto e capace di recuperare posizioni al momento del pit-stop. Il pilota di Land Motorsport precede Marco Wittmann e Fabio Scherer, anche loro risaliti dopo il cambio gomme chiudendo il settima ed ottava posizione, con lo svizzero al miglior risultato stagionale.
La Top10 viene completata dalle due Mercedes di Maro Engel e Lucas Auer, con quest’ultimo decimo dopo esser stato scavalcato all’ultimo giro proprio da Engel, chiamato ad una gara di rimonta dopo aver scontato un Penalty Lap per falsa partenza. Fuori dalla Top10 Luca Engstler, vittima di diversi contatti durante la gara che gli sono costati diverse posizioni prima di concludere all’11° posizione finale.
Nelle retrovie anche René Rast e Mirko Bortolotti, che completano la zona punti in 14° e 15° posizione grazie alla penalità post-gara inflitta a Morris Schuring, sanzionato di 5 secondi per un contatto con Engstler durante la ripartenza dopo la Safety Car, retrocedendo così dall’ottavo al 17° posto finale. Gara da dimenticare per Thierry Vermeulen e Ben Green, entrambi costretti al ritiro dopo due testacoda.
Al termine di questa gara la classifica del campionato vede Jack Aitken e Jordan Pepper appaiati in vetta con 145 punti, con Lucas Auer ora ad inseguire a quota 143, a sole due lunghezze dal nuovo duo di testa. Leggermente più attardato Thomas Preining, ora quarto a 128 punti.
DTM – Sachsenring 2025: Classifica Gara 1


Immagini: ADAC Presseportal
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