Terza vittoria nel DTM per Bortolotti che torna in testa al campionato. Stolz secondo davanti a Feller. Preining 5°, Sheldon Van der Linde out per un incidente al primo giro.
Mirko Bortolotti torna al successo nel DTM aggiudicandosi la vittoria nella Gara 2 al Sachsenring, arrivando al terzo successo stagionale che gli consente di tornare in testa al campionato, recuperando la leadership persa dopo Gara 1.
Partito dalla pole position, il pilota italiano è stato autore di un’ottima partenza con la quale ha mantenuto la testa della corsa, mentre alle proprie spalle si sono verificati due incidenti che hanno costretto la Direzione Gara ad interrompere la corsa con la bandiera rossa. Il primo incidente è stato provocato da Kelvin Van der Linde che colpisce da dietro Maro Engel all’ingresso di curva 2 costringendo il pilota tedesco a finire sulla ghiaia, bloccando involontariamente la traiettoria ad Ayhancan Güven che non può evitarlo e finisce anch’esso nella ghiaia. Per questo incidente Van der Linde è stato punito con tre Penalty Lap scontati una volta ripartita la gara.
Il secondo incidente è avvenuto dopo diversi metri ed ha visto coinvolti diversi piloti: il tutto nasce da un contatto tra Jusuf Owega e Lucas Auer, con quest’ultimo che finisce a tamponare un incolpevole Sheldon Van der Linde che si gira. Il campione in carica si ritrova di traverso e viene centrato da Laurin Heinrich, che non può evitare la BMW #1 che gli ha bloccato il passaggio. Nell’incidente vengono coinvolti anche Marvin Dienst e Dennis Olsen, colpiti involontariamente da Van der Linde e costretti al ritiro, con la gara che viene interrotta con 58:07 da disputare per rimuovere le vetture incidentate lungo la pista.
Una volta ripresa l’attività, Bortolotti ha condotto la gara fino al momento del pit-stop, effettuato al 17° giro e dopo il quale è riuscito a rimanere davanti a Luca Stolz e Ricardo Feller, i quali erano rientrati il giro precedente e subito dopo l’apertura della finestra per effettuare i pit-stop. Stolz e Feller si sono ritrovati a duellare con Jack Aitken, rientrato ai box insieme a Bortolotti e sopravanzato dal vincitore di Gara 1 una volta uscito dalla pit lane.
La gara di Aitken però si concluderà dopo pochi metri, quando Feller nel superare a sua volta l’inglese della Ferrari di Emil Frey Racing lo tocca pesantemente sul posteriore della 256 GT3 #14, procurando una foratura alla gomma posteriore sinistra appena montata. Aitken è così costretto al ritiro, dovendo così rinunciare alla possibilità di lottare per un altro podio.
La coppia Stolz-Feller procede all’unisono per il resto della gara riuscendo anche a recuperare terreno su Bortolotti, che a metà gara ha lamentato via radio dei problemi con la temperatura dell’olio della sua Lamborghini Huracan GT3 EVO2; ciò però non condiziona la sua gara, con Bortolotti che gestisce il ritorno dei suoi avversari fino alla bandiera a scacchi, ottenendo così la terza vittoria stagionale nel DTM.
Luca Stolz deve così accontentarsi del secondo posto, coronando un’ottima gara nonostante i 20 kg di Success Ballast ereditati dalla vittoria nella Gara 1 del sabato. Il pilota di Mercedes-AMG Haupt Racing Team precede Ricardo Feller, che con questo terzo posto regala ad ABT Sportsline il 250° podio della loro storia nel DTM.
Quarto posto per Franck Perera, che nel finale si era portato vicino alla zona podio senza però riuscire ad impensierirli. Più staccato Thomas Preining, nuovamente il migliore tra i piloti Porsche con il quinto posto finale davanti a Thierry Vermeulen, capace di rimanere alle calcagna dell’austriaco nella seconda parte della gara senza però riuscire a trovare il varco per il sorpasso, chiudendo così al sesto posto che gli vale il miglior risultato della propria carriera nel DTM.
Miglior risultato stagionale anche per Arjun Maini, settimo davanti a René Rast e Jusuf Owega, nono dopo i contatti in cui è stato coinvolto al primo giro. Patric Niederhauser completa la Top10 davanti a David Schumacher e Marco Wittmann, 12° dopo aver resistito a Kelvin Van der Linde negli ultimi giri di gara. Completano la zona punti Tim Heinemann e Lucas Auer, entrambi puniti con dei Penalty Lap per dei contatti.
A due round dal termine, la classifica del campionato vede Mirko Bortolotti tornare in testa con 173 punti contro i 162 di Thomas Preining, nuovamente ad inseguire con 11 punti di ritardo dal pilota di SSR Performance. Più staccato Ricardo Feller, ora terzo a quota 148 punti mentre Sheldon Van der Linde rimane fermo a quota 113 dopo lo 0 totalizzato oggi. Il DTM torna in azione tra due settimane, precisamente nel weekend che va dal 22 al 24 settembre, al Red Bull Ring.
DTM – Classifica Gara 2 Sachsenring 2023:
Immagini: ADAC Presseportal
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