DTM | Red Bull Ring 2024: René Rast tiene a bada Preining e si aggiudica Gara 2

Autore: Francesco Gritti
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Pubblicato il 29 Settembre 2024 - 16:05
Tempo di lettura: 6 minuti
DTM | Red Bull Ring 2024: René Rast tiene a bada Preining e si aggiudica Gara 2
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René Rast vince Gara 2 del DTM al Red Bull Ring. Thomas Preining e Arjun Maini completano il podio

René Rast ha dimostrato per l’ennesima volta tutta la sua abilità di guida. Il tedesco di BMW, difatti, è stato aggressivo sia in fase offensiva, a inizio gara, sia in quella difensiva, nella parte finale, in cui ha saputo evitare qualsiasi attacco da parte di Preining. Anche se le speranze di vincere il titolo sono oramai scomparse, il pilota della M4 può comunque consolarsi grazie a questa sua performance sopraffina.

Il settimo appuntamento del Deutsche Tourenwagen Masters 2024 sta per volgere al termine. Il Red Bull Ring, tracciato austriaco che ospita lo storico campionato tedesco, è caratterizzato da forme semplici e molti punti di sorpasso, che garantiscono spesso delle gare spettacolari.

Il circuito in cui si corre oggi, a partire dal 1969, anno di apertura, ha cambiato diverse volte nome. L’ultima di queste è avvenuta nel 2011, quando è diventato Red Bull Ring a causa dell’acquisto da parte dall’omonima azienda di bibite, che lo ha poi ristrutturato e riaperto. La pista, che, nonostante i lavori svolti nel tempo ha sempre mantenuto la sua conformazione storica, è composta da 10 curve, 7 a destra e 3 a sinistra e caratterizzata dalla lunghezza di 4,318 km. L’ultimo cambiamento al layout è datato 2017. Il tracciato è stato in calendario della serie dal 2001 al 2003 (come A1 Ring), dal 2011 al 2018 e dal 2021 in poi.

L’entry list, come di consueto, è composta da 20 vetture. L’unico cambiamento in griglia riguarda il pilota a bordo della Lamborghini #63 di GRT. Si assiste difatti al ritorno in griglia di Franck Perera, sostituito da Pepper al Sachsenring.

La gara

Bortolotti parte bene e si impone subito su Engstler e Rast. Il tedesco di BMW viene superato già alla Rindt del primo giro da Preining. Il pilota di casa prova a prendere la seconda posizione a Engstler alla Rauch dopo 19 minuti, ma l’attacco non riesce.

Oltre il danno la beffa per Preining. Rast, tre volte campione della serie, sfrutta la difesa scoperta dell’avversario e si porta all’esterno. Lo riuscirà a superare sfruttando il cambio di traiettoria di curva 8. L’austriaco di Porsche scende così in quarta posizione.

Rast supera poi abbastanza facilmente Engstler alla Schlossgold dopo averlo affiancato all’interno per tutto il rettilineo precedente. Pochi secondi dopo inizia il walzer dei pit stop, con Paul, Thiim e Schmid che si fermano per primi. Il danese è autore di uno speeding e, perciò, viene penalizzato.

Durante il passaggio successivo, pochi secondi dopo la sosta di Aitken (e altrettanti prima di quella di Perera), si assiste al tentativo di sorpasso di Preining su Engstler. Il tedesco di GRT si difende in modo fisico alla Remus, ma deve cedere la posizione all’austriaco alla Schlossgold appena un giro più tardi.

Inizia in quel momento la parabola discendente del pilota Lamborghini, che si fermerà ai pit una tornata dopo Vermuelen e contemporaneamente a Preining e Kelvin van der Linde. La causa di tutto ciò è un problema tecnico, che gli impedirà di proseguire la propria corsa.

Bortolotti compie la sua sosta a metà gara precisa. Il trentino lascia la testa della corsa per la prima volta a Rast, che, a sua volta, decide di fermarsi per il cambio gomme al giro dopo assieme ad Auer, Stolz e Feller. Maini prende così la prima posizione, ma la tiene per una sola tornata prima di passarla prima a Guven e poi a Sheldon van der Linde, ultimo pilota a svolgere il pit stop.

Rast e Preining guidano il gruppo con un certo margine al termine della sosta obbligatoria. Sheldon van der Linde, uscito terzo dalla pit lane, perde il podio dopo sole 4 curve a causa di un attacco spettacolare di Maini e Bortolotti, che guadagnano così la terza e la quarta posizione.

Il finale di gara è piuttosto statico. Il duello per la vittoria non si evolve, mentre nelle retrovie si assiste al ritiro di Stolz nei box dopo 42 minuti e a quello di Auer al largo della Red Bull Mobile quando mancano appena una manciata di passaggi al termine della corsa.

René Rast, pilota BMW, vince Gara 2 del DTM al Red Bull Ring. Thomas Preining e Arjun Maini seguono il 3 volte campione sul podio. Bortolotti, Kelvin e Sheldon van der Linde, Guven, Engel, Perera, Aitken, Wittmann, Feller, Vermeulen, Paul e Schmid completano la zona punti.

René Rast, nato 37 anni fa a Minden, si è portato a casa la seconda vittoria stagionale, ventottesima nel DTM. Anche se il suo ruolo si è ridimensionato dall’arrivo delle GT3, il 3 volte campione della serie resta un avversario tosto per tutti. La lotta titolo non è più alla sua portata, ma, nonostante ciò, ha saputo rendersi protagonista di una splendida performance.

I risultati della gara

I risultati di Gara 2 del DTM al Red Bull Ring

La classifica generale

La classifica del DTM al termine del round al Red Bull Ring

Mirko Bortolotti esce dal Red Bull Ring da leader del campionato. Il trentino, attualmente a quota 204, ha un vantaggio di 15 punti su Kelvin van der Linde e di 20 su Maro Engel. Nella classifica costruttori la lotta è fra Mercedes-AMG (384), Lamborghini (360), BMW (337) e Audi (301), mentre i team che possono ancora ambire al titolo sono Schubert Motorsport (320), Abt Sportsline (281), Winward Racing (268), SSR Performance (264) e Mercedes-AMG Team HRT (250).

Bortolotti può diventare campione della serie in Gara 1 a Hockenheim in caso di vittoria e pole position con van der Linde quinto ed Engel quarto. Mercedes-AMG può vincere il titolo costruttori con una corsa di anticipo in caso riesca ad ottenere una doppietta, ma solo se le prime due Lamborghini non riescono ad andare oltre la quarta e la sesta posizione, mentre Schubert Motorsport può ottenere lo stesso risultato in caso termini la corsa del sabato con i suoi piloti almeno in prima e terza posizione.

I prossimi appuntamenti

La giornata al Red Bull Ring prosegue con Gara 2 di ADAC GT Masters (15.15) e ADAC GT4 Germany (16.40). Il DTM scenderà in pista per l’ultima volta nel 2024 nel weekend compreso tra il 18 e il 20 Ottobre, in cui farà tappa all’Hockenheimring assieme ad ADAC GT Masters, ADAC GT4 Germany, Porsche Sixt Carrera Cup Deutschland e NXT Gen Cup.

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