Prima vittoria stagionale e in BMW per il tedesco, con Sheldon van der Linde che chiude una grande doppietta per il Team Schubert. Il 22° posto di Bortolotti, permette a Preining di volare al comando della classifica piloti a un round dalla fine
Il Red Bull Ring stravolge il DTM a due sole gare dalla fine del campionato, con un cambio al vertice della classifica che potrebbe essere decisivo a un mese dall’ultimo round di Hockenheim. La domenica nera di Mirko Bortolotti, 22° al traguardo e senza punti raccolti, permette a Thomas Preining, terzo oggi, di diventare il nuovo leader del DTM con dieci punti di vantaggio sull’italiano. Il tutto mentre René Rast ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale e in BMW, dopo lo storico passaggio di questo inverno da Ingolstadt a Monaco di Baviera.
Una domenica da incorniciare non solo per il tre volte campione del DTM, ma per tutto il Team Schubert, grazie alla splendida doppietta chiusa da Sheldon van der Linde. Una superiorità netta da parte delle velocissime M4 GT3 in Austria, che hanno sfruttato al meglio le caratteristiche del tracciato di proprietà della Red Bull. Come detto, il terzo gradino del podio è andato a Preining, evitando la tripletta di BMW dato il pericoloso Marco Wittmann che, alla fine, si è dovuto accontentare del quarto posto finale.
Uno dei delusi di giornata è certamente Jack Aitken, che dal terzo posto del via ha chiuso ottavo, facendo molta fatica a seguire il passo dei migliori con la sua Ferrari 296 e finendo dietro a Olsen, Schmid e Guven. Ma chi ha più da recriminare è Mirko Bortolotti, che in un solo pomeriggio ha perso la leadership del campionato e ha interrotto la sua serie positiva di arrivi a punti in questa stagione.
A causa di un tamponamento subito al primo giro da Marvin Dienst, l’italiano è dovuto subito tornare ai box per sostituire la gomma forata e da quel momento la sua gara era di fatto già compromessa. Il penultimo posto odierno è difficile da mandare giù, ma i dieci punti di distacco da Preining lo tengono ancora in pienissima lotta per il titolo.
Così come restano in piedi le chance di Ricardo Feller che, dopo il fantastico podio di ieri in gara-1, non è riuscito ad andare oltre il quindicesimo posto, conquistando l’ultimo piazzamento a punti della classifica. Lo svizzero del Team ABT è ora distante 31 punti dall’austriaco, con il round di Hockenheim che si preannuncia già incandescente con queste premesse. Appuntamento al weekend del 20-22 ottobre per gustarci un finale emozionante e incerto, dove tutto può succedere.
Foto di copertina: BMW M Motorsport
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