Seconda pole position stagionale in DTM per il tedesco della BMW, davanti a Lawson di appena 26 millesimi; terzo tempo per Sheldon van der Linde
Nel weekend del DTM al Red Bull Ring finora dominato da Liam Lawson, arriva un “nome nuovo” in cima alle classifiche. Infatti, il neozelandese della Ferrari, dopo aver dominato tutta la giornata di ieri con la vittoria in Gara 1, ha dovuto cedere il passo nelle qualifiche di Gara 2 a Marco Wittmann. Il due volte campione del DTM è riuscito a piazzare la sua BMW M6 GT3 del team Walkenhorst in pole position col tempo di 1:27.892, solamente 26 millesimi più veloce di Lawson. Il giovane pilota della Ferrari ha provato fino alla fine a strappare la pole a Wittmann, ma il suo tempo è stato inarrivabile.
Il secondo posto e la prima fila è comunque un ottimo risultato per Lawson, che anche oggi avrà l’opportunità di recuperare punti al leader del campionato Kelvin van der Linde. Il sudafricano, come ieri, non ha vissuto una qualifica facile ed è riuscito a piazzarsi settimo, migliore delle Audi, con la Casa di Ingolstadt in evidente difficoltà sulla pista austriaca.
Ma Lawson non sarà l’unico ad avere una buona chance per tentare l’assalto a van der Linde: lo stesso poleman Wittmann e Maximilian Götz (quarto in qualifica) hanno una ghiotta occasione di rosicchiare punti importanti in classifica piloti. Un alleato “involontario” del il leader del campionato potrebbe essere suo fratello Sheldon van der Linde, splendido quarto con la BMW del team ROWE. Il giovane sudafricano vuole un ottimo risultato dopo diverse gare sfortunate e sarà una bella mina vagante nella lotta per la vittoria di Gara 2. Alex Albon, dopo l’ottimo quarto posto di ieri, scatterà dalla quinta fila, frutto del nono tempo ottenuto in qualifica.
Altra qualifica difficile, invece, per le Lamborghini, con Maximilian Paul il migliore delle Huracan al quindicesimo posto, appena davanti ad Esteban Muth. Prosegue il weekend nero di Mike Rockenfeller, diciassettesimo davanti solo a Floersch, Gore Hawkey, penalizzata per aver sostituito una gomma danneggiata dopo la fine qualifiche.
Immagine di copertina: BMW Motorsport Twitter
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