Il due volte campione del DTM aveva approfittato di una Safety Car per effettuare il pit-stop obbligatorio e portarsi in testa, ma un problema tecnico a tre minuti dal termine lo costringe ad alzare bandiera bianca. Bortolotti e Feller duellano e completano il podio.
La 40° stagione nella storia del DTM è partita con una gara emozionante e ricca di colpi di scena, decisa solamente nel finale con un episodio che può confermare l’eventuale esistenza di un karma pronto a lasciare il segno dopo un certo corso degli eventi. La vittoria della Gara 1 del round inaugurale di Oschersleben è andata a Jack Aitken, bravo a mantenere la leadership nella prima parte di gara dopo esser partito dalla pole position, ma fortunatissimo nel ritrovarsi al comando nel finale grazie al ritiro di Marco Wittmann.
Ma andiamo con ordine: la gara scorre senza grossi colpi di scena fino all’apertura della pit window, ovvero il lasso di tempo in cui i piloti sono obbligati a rientrare ai box per effettuare il cambio di gomme; dopo il proprio pit-stop, a meno di mezz’ora dal termine, Ben Dörr si ritrova con la gomma posteriore sinistra mal fissata arrivando poi a perderla del tutto in uscita dall’ultima curva, dovendo parcheggiare la McLaren 720S GT3 Evo del team di famiglia mentre lo pneumatico ha continuato a viaggiare pericolosamente lungo il rettilineo d’arrivo.
Wittmann, partito 19°, si è ritrovato la gomma a pochi centimetri dalla propria BMW e riesce ad effettuare il suo pit-stop proprio prima dell’esposizione della Full Course Yellow (diventata poi Safety Car), traendone vantaggio e ritrovandosi poi davanti ai battistrada che, invece, hanno effettuato il pit-stop nelle fasi iniziali della pit window. Alla ripartenza Wittmann non sbaglia nulla, ritrovandosi così con la possibilità di ottenere un’impensabile vittoria cogliendo l’opportunità provenutagli dalla neutralizzazione della corsa.
Il sogno di Wittmann però si spegne a pochi minuti dal traguardo, quando a meno di 5 minuti dal termine la sua BMW M4 GT3 accusa un problema alla pompa della benzina che lo costringe a farsi da parte, fermandosi a bordo pista e vedendo così sfumata una vittoria che nel DTM gli manca da due anni, dall’ultima gara del campionato 2022 ad Hockenheim.
Aitken si ritrova nuovamente al comando e dopo il periodo di Safety Car, necessario per permettere la rimozione dell’auto di Wittmann, si è poi involato verso la vittoria della prima gara del campionato 2024 nonché la seconda della propria avventura nel DTM dopo quella ottenuta lo scorso anno al Lausitzring, anche in quel caso arrivata dopo aver ottenuto la pole position nella qualifica del mattino.
Il podio di Gara 1 viene completato da due dei protagonisti del passato campionato come Mirko Bortolotti e Ricardo Feller, al traguardo in seconda e terza posizione e protagonisti di un acceso duello alle spalle di Aitken a metà, proprio dopo la ripartenza per il problema accusato da Dörr, con Bortolotti che è riuscito ad avere la meglio sul pilota svizzero con un deciso sorpasso.
Giù dal podio Sheldon Van der Linde, rivelatosi il migliore tra i piloti di Schubert Motorsport dopo il ritiro di Wittmann in quarta posizione davanti alle Mercedes di Luca Stolz e Lucas Auer, rispettivamente al traguardo in quinta e sesta posizione.
Settimo posto per René Rast davanti ad Arjun Maini, che dopo l’ottima qualifica in cui era riuscito a qualificarsi terzo, in gara non è riuscito a confermarsi chiudendo solamente ottavo. Thierry Vermeulen porta la seconda Ferrari 296 GT3 di Emil Frey Racing in nona posizione davanti al campione in carica Thomas Preining, capace di rimontare fino alla 10° posizione dopo una pessima qualifica che lo ha visto partire dalle retrovie.
Fuori dalla Top10 Luca Engstler e Kelvin Van der Linde, 11° e 12° dopo che il sudafricano è stato protagonista di un tamponamento in curva 7 nei confronti del portacolori Lamborghini per sorpassarlo, venendo in seguito penalizzato e costretto a tornare alle spalle del pilota #19 dopo questo episodio.
Maro Engel ha tagliato il traguardo in 13° posizione davanti ad Ayhancan Güven, 14° alla sua prima gara al volante di Manthey EMA, e Clemens Schmid, che completa la zona punti permettendo alla McLaren di ottenere punti nella propria gara d’esordio nel DTM.
DTM – Oschersleben 2024: Classifica Gara 1
Immagini: ADAC Presseportal
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