Prima vittoria nel DTM per il giovane tedesco in volata su Engel. Stolz completa il podio, Bortolotti vittima di un pit stop lento e solo 15°, Aitken KO al via.
Luca Engstler conquista la sua prima vittoria nel DTM nella Gara 2 ad Oschersleben, riuscendo ad emergere in una gara dai molteplici colpi di scena ed in cui il tempismo nell’effettuare il pit-stop obbligatorio ha giocato un ruolo chiave per l’esito finale della gara.
La vittoria di Engstler, infatti, è maturata proprio nel momento del cambio gomme, effettuato proprio pochi istanti prima dell’ingresso in pista della Full Course Yellow per il contatto tra René Rast e Thierry Vermeulen avvenuto in uscita da curva 2 a 33 minuti dal termine, con l’olandese che ha avuto la peggio finendo contro il muro e terminando lì la propria corsa, pochi istanti dopo il proprio pit-stop e con la propria Ferrari 296 GT3 con un principio d’incendio dopo l’impatto con le barriere.
Al termine del regime di Full Course Yellow Engstler si è ritrovato al comando della gara davanti a Maro Engel, rientrato ai box contemporaneamente con il pilota di Grasser Racing Team e che, di conseguenza, ha beneficiato anch’egli del pit-stop effettuato prima della neutralizzazione, ritrovandosi con un vantaggio di circa venti secondi sugli inseguitori.
Ad aumentare le possibilità di vittoria del tedesco è stato anche il problema al pit-stop per Mirko Bortolotti, vittima di un pit-stop lento mentre comandava la gara dalla pole position, con i meccanici di SSR Performance che hanno avuto problemi a sostituire la gomma posteriore destra, facendo perdere tantissimo tempo al proprio pilota che terminerà poi la gara solamente in 15° posizione. Per SSR Performance è stata una giornata da dimenticare per quanto riguarda il cambio gomme visti i problemi avuti anche durante il pit-stop di Nicki Thiim, costretto addirittura al ritiro.
Engstler poi non sbaglierà più nulla fino alla bandiera a scacchi, riuscendo a resistere alla pressione e agli attacchi di Engel nel finale per centrare non solo la sua prima vittoria ma anche il suo primo podio nel DTM, iniziando al meglio la propria seconda stagione nella categoria che lo ha visto passare dall’Audi del team di famiglia alla Lamborghini di GRT – Grasser Racing Team.
Curioso, inoltre, come Luca abbia ottenuto la sua prima vittoria nel DTM sulla stessa pista dove, nel 2011, suo padre Franz Engstler ottenne il proprio unico successo in carriera nel WTCC, campionato in cui corse dal 2007 al 2014 con il team di famiglia che ha poi portato nelle competizioni GT passando anche per la passata stagione del DTM.
Dal canto suo, Maro Engel deve accontentarsi del secondo posto finale, che gli permette di tornare sul podio nel DTM a distanza di quasi un anno, dalla vittoria ottenuta a Zandvoort lo scorso anno. Il podio di Gara 2 viene completato da Luca Stolz, terzo dopo che al via è stato protagonista di un contatto con il vincitore di Gara 1 Jack Aitken, che ha poi proceduto a rilento prima che venisse coinvolto in un altro contatto in curva 3 con Maximilian Paul e Lucas Auer, costringendolo ad alzare bandiera bianca dopo sole tre curve.
Stolz precede il suo compagno di squadra in Haupt Racing Team Arjun Maini, quarto al traguardo andando a completare un weekend per lui molto positivo e che completa il trio di Mercedes-AMG GT3 alle spalle del vincitore.
Quinto posto per Kelvin Van der Linde davanti al fratello Sheldon Van der Linde, entrambi beneficiari del problema tecnico accusato da Ricardo Feller proprio all’ultimo giro mentre occupava la quinta posizione, con lo svizzero che nelle ultime curve della gara è stato costretto a rallentare riuscendo però a tagliare il traguardo in nona posizione. Da sottolineare la gara di SVDL, ritrovatosi in fondo al gruppo dopo esser rimasto coinvolto al primo giro nel contatto tra Paul ed Aitken, ma in grado poi di risalire la classifica fino a diventare la miglior BMW M4 GT3 al traguardo proprio davanti a Rast, settimo dopo l’incidente con Vermeulen raccontato in precedenza.
Feller ha chiuso la gara anche dietro Christian Engelhart, ottavo al traguardo, con Marco Wittmann a completare la Top10, riscattando in parte la beffa di ieri in Gara 1 con i primi punti del proprio campionato. Altra gara complicata per le Porsche 911 GT3 R 992 di Manthey EMA, con Thomas Preining ed Ayhancan Güven solamente in 13° e 14° posizione e dietro alla McLaren di Clemens Schmid.
DTM – Oschersleben 2024: Classifica Gara 2
Immagini: ADAC Presseportal
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