Il francese senza rivali nel primo round stagionale del DTM con la sua Lamborghini del team SSR, sopravanzando i due rookie Tim Heinemann e Jack Aitken
Il nuovo corso del DTM sotto la gestione di ADAC inizia nel migliore dei modi per un veterano delle classi GT come Franck Perera. Il 39enne francese ha, infatti, dominato in modo incontrastato nella Gara 1 ad Oschersleben partendo dalla pole, senza mai essere impensierito da nessuno nella corsa alla vittoria odierna. Un trionfo ampiamente meritato e che arriva alla terza gara assoluta in DTM per Perera, che l’anno scorso aveva esordito per il solo round del Norisring in sostituzione di Rolf Ineichen. Un inizio sfavillante non solo per il pilota transalpino ma anche per Lamborghini, che anche in questa stagione proverà l’assalto al titolo, stavolta attraverso l’alleanza col il team SSR Performance.
Dietro l’inarrestabile Perera e la sua Huracan due rookie che hanno ben impressionato alla loro prima esperienza in DTM, Tim Heinemann e Jack Aitken. Il tedesco, due volte campione del DTM Trophy, sfrutta al meglio il suo esordio nel campionato in cui ambiva di correre e mostra subito tutte le qualità messe in mostra in questi anni nella “serie cadetta”. Una gara attenta e di ottimo ritmo con la sua Porsche 911 del team Toksport WRT, traendo anche grande giovamento dalle disgrazie altrui, come la sosta lenta di Mirko Bortolotti quando l’italiano era in lotta per il podio. Il 25enne, però, ha dimostrato di saper stare in mezzo a piloti molto esperti e di poter anche dire la sua.
Anche per l’inglese, ex terzo pilota della Williams in Formula 1, un esordio da sogno in DTM, portando sul podio anche la nuova Ferrari 296 GT3 del team di Emil Frey. Nonostante l’uscita di scena di AF Corse, la Casa di Maranello ha trovato nella squadra tedesca il partner migliore con cui affrontare questa nuova stagione dopo le rare soddisfazioni del 2022. Il terzo posto di Aitken dà buone speranze per un’annata finalmente positiva, anche se le Ferrari in griglia saranno solamente due (15° al traguardo l’olandese Vermuelen).
Quarto posto in Gara 1 per Ricardo Feller, dopo un’intensa battaglia con l’ex compagno di squadra René Rast, da quest’anno in BMW con il team Schubert. Per lo svizzero una prestazione maiuscola, con Audi e il team ABT che puntano forte sul loro giovane talento dopo un 2022 di apprendistato, senza dimenticare il prezioso lavoro di Kelvin van der Linde, oggi sesto appena dietro Rast.
Se uno dei due fratelli sudafricani può dirsi soddisfatto della propria Gara 1, il discorso non vale per Sheldon van der Linde, col campione in carica del DTM costretto al ritiro a causa di una sosta disastrosa da parte del team Schubert. La BMW M4 rimessa a terra ancor prima dell’avvitamento completo dell’ultimo pneumatico è un errore grossolano da parte di una squadra come quella tedesca. Oltre al sudafricano sono stati altri sette i ritiri odierni, tra cui il nostro Mattia Drudi.
Domani si replica con Gara 2 alle solite ore 13:30, mentre le qualifiche saranno alle 9:35.
Foto di copertina: Franck Perera Twitter
Leggi anche
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
