Il pilota tedesco perde la vittoria dopo esser stato colpito da Rast, in uscita dai box dopo il proprio pit-stop, chiudendo così in seconda posizione. Wittmann completa il podio davanti a Kelvin Van der Linde, Bortolotti solo 9°.
Sheldon Van der Linde torna alla vittoria nel DTM aggiudicandosi la Gara 2 al Nürburgring e tornando sul gradino più alto del podio dopo oltre un anno, ovvero dal successo ottenuto lo scorso anno al Norisring.
Il pilota sudafricano è stato protagonista di una gara all’attacco sin dalle prime battute, riuscendo a portarsi in lotta per la vittoria già dai primi giri grazie ad un’ottima partenza dalla ottava posizione sulla griglia di partenza. Nel primo quarto d’ora, anche grazie ad un intervento della Safety Car per il ritiro di Nicki Thiim, Van der Linde si è portato rapidamente alle calcagna di Maro Engel, fin lì in grado di mantenere la leadership di gara dopo esser partito dalla pole position, arrivando anche ad attaccarlo per la prima posizione, dando vita ad un acceso duello durato un intero giro e che ha permesso anche a Ricardo Feller e Marco Wittmann di inserirsi nella bagarre, con Engel che però è riuscito caparbiamente a rimanere davanti a tutti.
Il vero colpo di scena della gara arriva però nel corso della finestra dei pit-stop: dopo il proprio cambio gomme Engel viene tamponato da René Rast alla prima curva, con quest’ultimo in uscita dalla pit lane dopo il pit-stop e senza aderenza con le gomme fredde appena montate. Per questo episodio Rast è stato penalizzato con tre Penalty Lap, retrocedendo così in fondo alla classifica con un giro di ritardo.
Questo episodio ha di fatto consegnato la leadership della gara a Sheldon Van der Linde, che da lì in poi è riuscito a mantenere un ritmo gara sufficiente per poter aggiudicarsi la vittoria, che oltre al primo podio del 2024 gli regala anche la sesta vittoria della propria carriera nel DTM e consegna alla BMW la propria 100° vittoria della propria storia nella categoria.
Gran rammarico per Engel, che dopo quell’episodio con Rast chiude al secondo posto e deve nuovamente rimandare l’appuntamento con la vittoria; nonostante la delusione per la gara, questo secondo posto rimane un ottimo risultato ai fini del campionato, diventando ormai un pieno pretendente al titolo iridato.
Terzo posto per Marco Wittmann, al suo secondo podio stagionale dopo la vittoria ottenuta a Zandvoort. Il pilota tedesco precede Kelvin Van der Linde, vincitore ieri in Gara 1 ed autore oggi di una gara in salita dopo il tamponamento ai danni di Luca Stolz alla partenza che gli ha fatto perdere diverse posizioni, riuscendo però a recuperare fino ai piedi del podio. Miglior risultato stagionale per Ayhancan Güven, quinto al traguardo con la Porsche di Manthey EMA dopo un’imperiosa rimonta dalla 19° posizione sulla griglia di partenza.
Sesta posizione per un ottimo Thierry Vermeulen con la Ferrari di Emil Frey Racing davanti a Thomas Preining, settimo dopo esser stato tamponato da Jack Aitken (penalizzato con un Penalty Lap) a circa 23 minuti dal termine, e Ricardo Feller, che non è riuscito a replicare quanto di buono fatto in qualifica ed ha concluso solamente ottavo. Alle spalle del pilota svizzero ha concluso Mirko Bortolotti, il migliore tra i piloti Lamborghini ma lontano dalla contesa per il podio, tagliando il traguardo in nona posizione davanti a Franck Perera ed alle Mercedes di Stolz, 11° dopo il contatto al via, e Lucas Auer.
Al termine del round del Nürburgring Kelvin Van der Linde aumenta il proprio vantaggio in campionato con 140 punti contro i 133 di Bortolotti ed i 128 di Engel, dando così vita ad un terzetto di piloti raccolto in soli 12 punti a tre weekend dal termine. Il campionato DTM tornerà al Sachsenring tra tre settimane, nel weekend che andrà dal 6 all’8 settembre.
DTM – Nürburgring 2024: Classifica Gara 2
Immagini: ADAC Presseportal
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