DTM | Lausitzring 2025: Jack Aitken batte Rast e trionfa in un’accesa Gara 2

Autore: Daniele Botticelli
DBDeiman danielebotticelli34
Pubblicato il 25 Maggio 2025 - 16:41
Tempo di lettura: 5 minuti
DTM | Lausitzring 2025: Jack Aitken batte Rast e trionfa in un’accesa Gara 2
P300
Home  »  DTM

L’inglese ha la meglio sul pilota BMW al penultimo giro con un gran sorpasso all’esterno, con Rast che chiude 2° in volata su Gounon. Bortolotti rimonta fino al 6° posto, Auer 9°.

La Gara 2 del DTM al Lausitzring si può tranquillamente menzionare nei discorsi delle gare più belle ed emozionanti dell’anno, a causa di continui colpi di scena verificatisi dal primo all’ultimo giro. Ad uscire vincitore da questa gara è Jack Aitken, che converte la pole position ottenuta al mattino nella sua prima vittoria stagionale al termine di un bel duello con René Rast avvenuto negli ultimi giri.

Il pilota inglese è riuscito a mantenere la leadership alla partenza nonostante uno scatto non eccezionale, tanto che alle sue spalle Thomas Preining prova l’attacco alla prima curva; il portacolori Porsche ci prova, ma nel percorrere la curva arriva al contatto proprio con Aitken danneggiando irrimediabilmente la sospensione anteriore destra, finendo fuori pista e terminando la propria gara dopo pochi metri. L’episodio è stato posto subito sotto investigazione, ma Aitken se l’è cavata con un No Further Action.

Il primo giro è stato molto convulso anche alle spalle di Aitken, con diversi sorpassi e controsorpassi nelle posizioni di vertice ed un contatto tra Jordan Pepper e Ben Green che ha visto l’inglese finire in testacoda, con un danno alla sospensione posteriore destra sulla Ferrari 296 GT3 #10 che lo obbliga al ritiro.

Nella prima parte della gara Aitken e Rast riescono a scavare un gran solco sul resto della concorrenza tanto da riuscire a rimanere tranquillamente davanti a tutti al termine della prima sosta obbligatoria, quando Rast riesce a sorprendere Aitken superandolo nella parte finale del tracciato a circa 28 minuti dal termine e completando il sorpasso pochi istanti prima dell’ingresso in pista della Safety Car, dovuto ai detriti lasciati da Marco Wittmann all’ultima curva (proprio prima del passaggio di Rast ed Aitken) dopo un contatto con Morris Schuring.

Alla ripartenza Rast allunga subito su Aitken portandosi rapidamente anche ad oltre tre secondi di vantaggio e conservando saldamente la leadership anche dopo il secondo pit-stop, effettuato da entrambi al termine della seconda Pit Window dalla durata di soli sei minuti. Dopo il secondo pit-stop, però, la gara cambia: Rast non ha ritmo e negli ultimi 5 minuti viene raggiunto sia da Aitken che da Jules Gounon, autore sin qui di una prodigiosa rimonta a suon di sorpassi, gran parte effettuata dopo il periodo di Safety Car, che lo ha portato fino al terzo posto.

Gli ultimi tre giri si infiammano e la lotta per la vittoria entra nel vivo: Aitken prova in più occasioni il sorpasso sulla BMW #33 per poi riuscire nel suo intento al penultimo giro con un gran sorpasso all’esterno della curva 7, seminando poi il pilota tedesco involandosi verso la vittoria di un’incredibile gara. Alle spalle di Aitken l’azione non è finita, con Rast ingaggiato da Gounon per tutto l’ultimo giro in un epico testa a testa concluso solamente sulla linea del traguardo, con Rast che mantiene la seconda posizione al fotofinish per soli 45 millesimi sul pilota Mercedes, che nonostante abbia perso la volata finale può comunque ritenersi soddisfatto per esser riuscito ad ottenere un podio dopo una qualifica sottotono che lo ha relegato al 12° posto in griglia di partenza.

Fuori dal podio Jordan Pepper, quarto ed il migliore tra i piloti Lamborghini dopo il contatto al via con Green già citato ed esser stato coinvolto in diversi duelli anche oggi. Il sudafricano precede Maro Engel e Mirko Bortolotti, autore di una super rimonta dalla 20° alla sesta posizione finale, approfittando del caos al via per recuperare terreno per poi non tirarsi indietro nelle varie battaglie.

Il campione in carica ha firmato oggi il miglior risultato del proprio campionato, riuscendo a precedere sul traguardo Thierry Vermeulen e Marco Wittmann, 8° e protagonista di una gara convulsa con tanti duelli, tanti contatti e dei problemi ai freni che lo hanno portato ad un violento bloccaggio all’inizio del quarto giro in curva 1 mentre occupava la seconda posizione alle spalle di Aitken, perdendo tantissime posizioni ed ogni possibilità di lottare per il podio.

Nono posto per il vincitore di Gara 1 Lucas Auer, spinto da Wittmann sulla ghiaia nel caos del primo giro che gli ha fatto perdere diverse posizioni. Completa la Top10 Timo Glock, protagonista anche lui di diverse bagarre nell’arco della gara, su tutte quella con Arjun Maini (18° al traguardo) che ha visto il pilota Ford andare sulla ghiaia, ed al suo primo risultato a punti dal suo ritorno nel DTM. Gara da dimenticare, invece, per Ben Dörr con l’altra McLaren 720S di Dörr Motorsport, 13° ma protagonista di diversi contatti che gli sono valsi la bellezza di quattro Penalty Lap da scontare durante la gara.

Al termine del secondo weekend del campionato, la classifica piloti vede Auer al comando con 69 punti contro i 63 di Gounon, portatosi a -6 con questo podio. Leggermente più attardati Pepper ed Engel, rispettivamente in terza e quarta posizione con 55 e 52 punti, mentre Aitken si issa al quinto posto dopo questa vittoria con 49 punti. Il prossimo round del DTM si svolgerà a Zandvoort, nel weekend del 6-8 giugno.

DTM – Lausitzring 2025: Classifica Gara 2

Immagini: Twitter / DTM

---

Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi


Condividi

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

NordVPN
LE ULTIME DI CATEGORIA