Thomas Preining e Ayhancan Guven sono i più veloci nelle Prove Libere del DTM a Hockenheim. Porsche super competitiva
Porsche ha dimostrato nel corso del venerdì di essere estremamente competitiva a Hockenheim, sede del finale di stagione del DTM. Preining e Guven si sono divisi il primato, rispettivamente, nelle FP1 e nelle FP2. Entrambi si sono imposti su una schiera di avversari molto variegata, vista la presenza di molti costruttori diversi in top 10.
L’ottavo e appuntamento del Deutsche Tourenwagen Masters vede il titolo decidersi, come da tradizione, all’Hockenheimring. Il tracciato in questione, caratterizzato da una storia lunga e variegata, comprende sia tratti veloci che tecnici.
FP1
Thomas Preining, pilota della Porsche di Manthey EMA, è il più veloce del venerdì mattina. Il campione 2023, autore di un 1.37.413″, anticipa di pochi millesimi il rilevamento cronometrico della Mercedes-AMG di Lucas Auer, in forza al Team Landgraf, e quello del compagno Ayhancan Guven.
Feller, su Audi, chiude le FP1 in quarta posizione a 2 decimi dal primo. Lo svizzero è seguito a ruota da Bortolotti, quinto sulla Lamborghini di Abt Sportsline. Le migliori Ferrari, ossia quelle di Vermeulen, settimo, ed Aitken, nono, si trovano alle spalle di Schuring (Porsche di Manthey Junior). Le due 296, a mezzo secondo da Preining, sono separate dalla McLaren di Glock. Engel chiude la top 10.
In seria difficoltà gli altri costruttori. Aston Martin conclude la sessione con Magnus in sedicesima posizione, a 8 decimi dal primo, mentre BMW, capitanata da Rast, diciannovesimo, non riesce neppure a portare una M4 entro il secondo dal miglior tempo della mattinata. Ford chiude lo schieramento con Maini (+1.5″) e Scherer in P23 e P24. Paura per Pepper, che, probabilmente per un problema tecnico, è uscito di pista alla Mobil 1 Kurve pochi minuti dopo l’inizio del turno.
FP2
Ayhancan Guven si impone sul gruppo nelle FP2 grazie a un 1.37.015″. Il turco, alla guida della Porsche di Manthey EMA, anticipa in classifica il compagno di squadra Thomas Preining di 2 decimi scarsi e il duo McLaren, composto da Timo Glock e Dorr, di 3 abbondanti.
Magnus, nonostante sia stato vittima di un errore alla Sachs-kurve che ha causato la FCY dopo circa 20 minuti dall’inizio del turno, porta la sua Aston Martin in quinta posizione. Il belga, distante 4 decimi da Guven, anticipa di pochi millesimi il miglior pilota Lamborghini, Bortolotti, in forza ad Abt Sportsline.
Le due migliori Ferrari, quelle di Green ed Aitken, concludono le FP2 in ottava e nona posizione a mezzo secondo dalla Porsche più rapida. Le vetture di Emil Frey Racing sono anticipate da Schuring (Manthey Junior) e seguite dalla Mercedes-AMG più veloce del pomeriggio, quella del Team Winward guidata da Engel.
Gli altri costruttori si trovano appena fuori dalla top 10. Maini, undicesimo su Ford, Feller, dodicesimo su Audi, e Wittmann, tredicesimo su BMW, concludono le FP2 con 6 decimi di ritardo dalla vettura più veloce del turno.
Media: DTM on X
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