Il neo campione DTM non nasconde la propria gioia al termine del trionfale weekend di Hockenheim.
Mirko Bortolotti è il nuovo campione del DTM, vincendo il titolo 2024 al termine di un campionato combattutissimo e riportando all’Italia un titolo che mancava da più di 31 anni, da quando nel 1993 Nicola Larini si laureò campione al volante dell’Alfa Romeo 155 V6 Ti, nella vecchia era del campionato (chiamato all’epoca Deutsche Tourenwagen Meisterschaft) prima dell’introduzione del DTM moderno avvenuta nel 2000.
Bortolotti si è laureato campione all’ultima gara ad Hockenheim, chiudendo al secondo posto una gara in cui è partito dalla pole position e dove non è stato necessario correre dei rischi potenzialmente letali, ben conscio delle difficoltà dei propri avversari nella lotta al titolo Kelvin Van der Linde e Maro Engel, intruppati a centro gruppo.
Al #92 basta chiudere la gara al secondo posto, lasciando passare Luca Engstler dopo il pit-stop nel proprio giro di out lap a gomme fredde, mentre il tedesco era con gomme già in temperatura avendo effettuato la propria sosta obbligatoria alcuni giri prima rispetto al pilota di SSR Performance.
Bortolotti regala a Lamborghini il loro primo titolo nel DTM, aggiungendo questo successo ad un palmares già ricco con la vittoria nel Blancpain GT Overall ed Endurance del 2017, alle due vittorie alla 24 Ore di Daytona del 2018 e 2019 ed alla vittoria della 12h di Sebring del 2019, chiudendo una settimana magica iniziata con la vittoria della Petit Le Mans a Road Atlanta del campionato IMSA nella categoria GTD Pro.
Bortolotti ha commentato così la propria vittoria del titolo DTM: “Sono senza parole. Devo ringraziare Lamborghini che dieci anni fa ha creduto in me e mi ha dato un’occasione. Assieme abbiamo vissuto momenti di gioia e dolore, festeggiando tante vittorie e titoli. Questo del DTM è in assoluto quello più importante, sia per me che per il Marchio. Sono molto orgoglioso di essere il primo italiano, dopo più di 30 anni, a vincere questo campionato con una vettura italiana”.
Rouven Mohr, Automobili Lamborghini Chief Technical Officer, ha aggiunto: “Quello ottenuto dalla Lamborghini e Mirko Bortolotti è davvero un successo incredibile, che arriva nella stagione che segna il 40° anniversario del DTM. Questo week-end abbiamo fatto la storia e sono davvero orgoglioso del lavoro svolto da tutto il team per fare sì che questo sogno diventasse realtà”.
Fonte ed immagine di copertina: Lamborghini Media Center
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