Thomas Preining vince gara 1 ad Hockenheim, portandosi a due punti dal titolo DTM. Dennis Olsen e Christian Engelhart completano il podio. Bortolotti risale fino al 5° posto e rimane in corsa per il campionato.
da Hockenheim
Vedere il DTM dal vivo è qualcosa di difficile da descrivere. Mettendo da parte la gara, davvero divertente, l’atmosfera, il pubblico e tutto l’ambiente dimostrano quanto i tedeschi ardano di passione per questo sport. Le tribune gremite di gente sono una delle molteplici prove che dimostrano il successo dell’evento.
Il Deutsche Tourenwagen Masters 2023 si avvia alla sua conclusione. Il campionato tedesco per eccellenza tiene il suo finale di stagione, ottavo round, all’Hockenehimring, circuito dalla lunghissima storia. La lotta titolo è ancora aperta: serviranno ai piloti determinazione e velocità per potersi imporre sugli avversari.
L’Hockenheimring Baden-Wurttemberg è nato come circuito di 12 chilometri addirittura nel 1932. Quella variante (ad oggi nulla di essa ci è rimasto) anticipa quella che, di fatto, è iconica nel mondo del motorsport, ossia quella datata 1966. Al seguito di numerose polemiche, l’impianto è stato completamente rivoluzionato nel 2002. Oggi l’autodromo, nel suo layout principale, misura 4,574 km di lunghezza ed è formato da 16 curve (9 a destra e 7 a sinistra) e si percorre in senso orario. Il tracciato è apparso almeno una volta in ogni edizione del DTM.
Nell’ultimo round si verifica solo una modifica nell’entry list. La Lamborghini #19 del team GRT passa nelle mani di Christian Engelhart. Il tedesco, già pilota della Porsche #99 di Toksport nella prima metà di stagione, prende il posto di Andrea Caldarelli.
La lotta titolo potrebbe decidersi al termine di questa prova. In caso di vittoria con Bortolotti settimo Thomas Preining può festeggiare il titolo con un giorno di anticipo. In caso di doppietta con Abt fuori dal podio e SSR terzo e quinto Manthey EMA sarebbe campione team. In caso avvenga lo stesso risultato, per quanto riguarda i costruttori, Porsche conquisterebbe il titolo.
La gara
Preining scatta benissimo, mantenendo la prima posizione. A completare l’ottimo avvio di Manthey EMA ci pensa Olsen, che riesce a superare Englehart. Il via è caratterizzato anche da un contatto di Heinrich, che perde lo splitter posteriore sul rettilineo, e da un incidente che ha visto protagonisti Sheldon van der Linde e Owega, con il tedesco che viene mandato in testacoda alla Einfahrt Parabolika.
Nel corso dei primi minuti di gara si assiste al ritiro nei box di Guven ed Engstler. Aitken, Feller, Wittmann, Stolz e Schmid inaugurano l’apertura della pit lane, seguiti al passaggio successivo da Bortolotti, Kelvin van der Linde, Maini, Auer e Holzem. Preining, leader, si ferma al termine del giro 14.
A metà sessione la leadership è di Rast, che la terrà fino al pit. Engel, ultimo senza sosta, rimarrà in testa un giro prima di lasciare la posizione migliore a Preining, che da lì non verrà mai smosso. Le gerarchie sembrano chiare, ma la gara non è ancora conclusa.
Deledda non torna in pista al termine della sosta. Un contatto alla Sud Kurve con Maini causa una foratura alla gomma anteriore destra sulla BMW di Rast. Il 3 volte campione della categoria rientra nei box per ritirarsi. Anche l’indiano è costretto a subire la stessa sorte una decina di minuti più tardi.
La lotta titolo potrebbe terminare in giornata: Bortolotti, settimo, è stato superato da Aitken e Feller dopo la sosta, oltre che da Kelvin van der Linde. Negli ultimissimi giri, quasi disperato, il trentino affonda il colpo sia sul sudafricano che sull’inglese. La Lamborghini #92 riesce quasi a raggiungere l’Audi #7, ma non riesce ad attaccare.
Thomas Preining vince gara 1 a Hockenheim. L’austriaco precede sul traguardo il compagno Dennis Olsen e Christian Engelhart. Feller, Bortolotti, Kelvin van der Linde, Aitken, Stolz, Wittmann, Heinrich, Vermeulen, Schmid, Dienst, Perera e Sheldon van der Linde completano la zona punti.
Thomas Preining conquista a Hockenheim il suo secondo successo stagionale. L’austriaco è a un passo dal titolo piloti del DTM, ma domani deve per forza fare un ultimo sforzo se vuole concretizzare una conquista invidiabile già quasi certa.
I risultati di oggi
La classifica generale
Thomas Preining ha già una mano sul titolo piloti, comandando la classifica con 218 punti contro i 191 di Bortolotti; all’austriaco basterà che Bortolotti non parta in prima fila nella gara di domani per permettergli la vittoria finale. Manthey EMA e Porsche sono ufficialmente campioni team e costruttori.
I prossimi appuntamenti
Il programma a Hockenheim continua. A seguire si terranno le prime gare di Formula Regional Europe (15.10), ADAC GT Masters (16.05) e ADAC GT4 Germany (17.25). L’ultima gara della stagione, anticipata dalla qualifica (9.30), si terrà domani alle 13.30.
Media: Twitter / DTM
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