Nel secondo giorno dei test del DTM, il tedesco della Mercedes è ancora il più veloce, ma la Ferrari è in grande crescita
Cambia il giorno, ma il risultato non cambia nei test del DTM al Lausitzring. Infatti, così come ieri, anche oggi Maximilian Götz è stato il più veloce dei piloti impegnati in questa tre giorni di prove. Il tedesco della Mercedes dell’Haupt Racing Team ha chiuso col miglior tempo di 1:43.311, abbassando di circa mezzo secondo il crono fatto registrare ieri. Come previsto, la pista è rimasta asciutta per tutta la giornata, senza gli scrosci di pioggia che ieri avevano condizionato il lavoro dei team.
Nonostante Götz e la Mercedes continuino a dimostrare di essere il duo da battere, oggi bisogna notare i grandi miglioramenti della Ferrari. Infatti, le due 488 GT3 guidate da Alex Albon e Liam Lawson (tornato in macchina dopo il cambio con Cassidy) hanno chiuso la giornata al secondo e terzo posto. Il thailandese ha pagato poco più di un decimo da Götz, mentre il neozelandese ne è distante tre decimi. Una prestazione incoraggiante che segue gli ottimi progressi mostrati già ieri, con una Ferrari che potrebbe porsi come principale antagonista della Mercedes in questa stagione 2021 del DTM.
Dietro i due alfieri del Cavallino Rampante, si sono piazzate le quattro Mercedes di Ellis, Auer, Abril e Maini. Tra di loro il distacco varia tra i tre e i cinque decimi rispetto al miglior tempo odierno di Götz, a dimostrazione della grande competitività delle AMG-GT3 in questa nuova era del DTM. Rimanendo a Stoccarda, ci sono da segnalare le difficoltà di Gary Paffett (decimo oggi a sette decimi da Götz), ancora alla ricerca di un buon riadattamento alla categoria dopo i tre anni di assenza.
Timidi passi avanti in Audi, che ora deve stare attenta anche alla pericolosità delle Ferrari. Il migliore della Casa di Ingolstadt è stato Mike Rockenfeller, ottavo di giornata a sei decimi dal tempo di Götz, seguito da Nico Müller al nono posto. Il tedesco, veterano del DTM, detiene, però, il record di giri percorsi oggi, ben 91. Le R8 LMS sembrano trovare la giusta competitività con più lentezza rispetto a Mercedes e Ferrari, ma i miglioramenti visti oggi fanno ben sperare. Ancora in grande difficoltà Sophia Floersch, ultima di giornata a quasi due secondi da Götz.
Se Ferrari e Audi continuano a fare progressi, per BMW prosegue il momento nero. Le M6 GT3 gestite dai team Walkenhorst e Rowe sembrano non riuscire a tenere il passo delle Case concorrenti, quando manca solo un giorno alla fine dei test ufficiali. Marco Wittmann, migliore delle BMW, è dodicesimo, mentre Timo Glock è quattordicesimo e penultimo di giornata. Entrambi sono distanti un secondo e mezzo dal tempo di Götz e la situazione inizia a preoccupare, quando manca poco più di un mese all’inizio della stagione.
Preoccupazioni confermate anche dalla prestazione offerta nella simulazione per determinare il BoP. Con 20 minuti a disposizione per girare con 30 kg di carburante e gomme nuove, Mercedes, Ferrari e Audi sono apparse molto vicine nelle prestazioni sul giro secco. Cosa che non si può dire della BMW, decisamente più staccata dai rivali.
Domani, come detto, ci sarà l’ultima giornata di test ufficiali del DTM al Lausitzring. Alcuni piloti, tra cui Müller, non ci saranno e abbandoneranno la pista tedesca per la concomitanza dell’inizio dei weekend della 6h del Nurburgring e della Formula E a Monaco.
Immagine di copertina: Haupt Racing Team Twitter
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