Il tedesco diventa pilota titolare in DTM con Mücke Motorsport, dopo il forzato forfeit di Paffett a cause delle restrizioni Covid tedesche su chi arriva dalla Gran Bretagna
Doveva essere un semplice sostituto per poche gare, ma ora Maximilian Buhk diventa pilota titolare in DTM. Il 28enne pilota tedesco, infatti, da oggi è ufficialmente alla guida della Mercedes-AMG GT3 del team Mücke Motorsport per tutto il resto della stagione 2021. Buhk aveva iniziato l’annata al posto di Gary Paffett, poiché l’inglese era impegnato nel suo ruolo di terzo pilota e consulente tecnico per il team Mercedes di Formula E.
Paffett doveva far ritorno nel DTM in questa stagione dopo tre anni di assenza, ma, oltre alla Formula E, ci si è mezza di mezzo anche la variante Delta del Covid 19. Infatti, a causa delle restrizioni del governo tedesco sui passeggeri in arrivo dalla Gran Bretagna e per la lunga quarantena prevista per gli inglesi appena sbarcati in Germania, Paffett non potrà correre in DTM per tutto il resto della stagione 2021. Una delusione per un veterano della categoria come lui, che dovrà attendere il prossimo anno per poter tornare a correre lì dove si è laureato campione per ben due volte, nel 2005 e nel 2018.
Lo stop forzato di Paffett, dà quindi il via libera a Buhk, ora sicuro del suo posto in DTM per tutto il resto della stagione. Finora il tedesco ha ottenuto 9 punti, frutto del sesto posto nella Gara 1 di Monza e del decimo nella Gara 1 al Lausitzring.
Buhk si è detto molto soddisfatto per l’opportunità datagli da Mücke Motorsport di correre come titolare fino al termine della stagione: “Sono felicissimo di continuare questa avventura e di potermi migliorare ancora in DTM. Il mio obiettivo non sarà solo quello di arrivare a punti, ma anche di raggiungere il podio. I progressi fatti finora sono buoni e continuerò a lavorare sodo col team per ottenere quel risultato. Siamo sulla strada giusta per arrivarci.“
Immagine di copertina: Mercedes-AMG Motorsport Twitter
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.